Villacidro - Riconosciuto dalla Giunta regionale il ruolo di capofila per gli "Ambiti territoriali di protezione civile"
Si consolida il ruolo di Villacidro nelle strategie regionali di Protezione civile.
La scorsa settimana, la Giunta regionale ha individuato i comuni capofila degli Ambiti territoriali di protezione civile, assegnando a Villacidro il ruolo di guida. Il centro operativo sarà ospitato nell'area del Consorzio industriale, dove già nell'estate scorsa era sorto il Quartiere generale operativo del Gemellaggio Antincendio Boschivo per il Sud Sardegna.
A pochi giorni dalla delibera regionale, si è già tenuto a Villacidro il primo incontro preliminare per avviare l'organizzazione degli Ambiti territoriali di protezione civile: aree delimitate dai confini amministrativi di uno o più Comuni, dove si pianificano e si gestiscono in modo efficace la strategie di protezione civile. In pratica, l’ambito territoriale di protezione civile permette di sfruttare al meglio la collaborazione tra le risorse locali, garantendo adeguati ed efficaci interventi nella gestione delle emergenze e delle risposte agli eventi calamitosi, sopperendo a eventuali situazioni cui i singoli comuni non riuscirebbero a fare fronte.
All'incontro, svolto lunedì a VIllacidro, nella sala del Consiglio provinciale del Medio Campidano, nella ex Pretura di via Parrocchia, hanno partecipato l'assessora regionale all'Ambiente Rosanna Laconi, la direzione generale della Protezione Civile, i sindaci e gli amministratori del Medio Campidano e i rappresentanti delle associazioni di volontariato.
L'assessora all'Ambiente ha annunciato anche la portata degli investimenti che la Regione intende mettere in campo per dare gambe al nuovo assetto di protezione civile: «Abbiamo stanziato 4,5 milioni per allestire i Coa (smallCentri operativi d'ambito, ndrsmall) e Cca (smallCentri coordinamento d'ambito, ndrsmall), e rendere operativi i primi dieci ambiti territoriali, per realizzare una gestione delle emergenze di Protezione civile il più possibile condivisa con il territorio», ha affermato Rosanna Laconi.
Oltre a Villacidro, gli altri comuni capofila dei primi ambiti individuati sono: Ales, Bitti, Iglesias, Lanusei, Muravera, Olbia, Orosei, Porto Torres e Terralba. In questi comuni si svolgeranno le prossime tappe organizzative, entro novembre, per poi concludere il percorso con una esercitazione, mirata a testare l'operatività dei vari ambiti.
Saluta con soddisfazione la scelta di assegnare a Villacidro il ruolo di comune capofila, Enrico Caboni, presidente del Consorzio Industriale di Villacidro: «Per noi questa decisione è motivo di orgoglio perché rappresenta il culmine di un percorso di dialogo che è stato avviato con la direzione generale della Protezione Civile e con l'assessorato regionale alla Difesa dell'ambiente, che da subito hanno avvalorato le potenzialità del Consorzio industriale. Il risultato è parte di una strategia di rinnovamento che vuole restituire all'area del Consorzio industriale un ruolo di centralità in un territorio che per anni è stato sottovalutato».
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Immagine in evidenza: un mezzo della protezione civile
Di seguito: un momento dell'incontro di lunedì a Villacidro, alla presenza dell'assessora regionale all'Ambiente Rosanna Laconi