San Gavino - Comunicato stampa diffuso integralmente
Giornata conclusiva progetto "AVIS Digital Lab – Sensibilizzazione in digitale"
Martedì 4 aprile nell'aula magna dell’I.I.S. "Marconi-Lussu" di San Gavino Monreale si è concluso il progetto “AVIS DIGITAL LAB – Sensibilizzazione in Digitale” promosso dall'Avis Provinciale del Medio Campidano OdV, dalla Consulta Giovani Avis Medio Campidano, l’AVIS San Gavino Monreale OdV, Thalassa Azione APS e la ASL del Medio Campidano che ha visto la partecipazione di 14 ragazzi provenienti dalla classe 5D SU.
Il progetto PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) – iniziato il 31 gennaio e sviluppato in dieci incontri programmati per un totale complessivo di 25 ore - ha visto la presenza, oltre ai volontari delle associazioni coinvolte, delle Dott.sse Isabella Atzeni, Martina Deidda e Silvia Ghiani per il CT dell'Ospedale di San Gavino; del Dott. Carlo Tomasi, ex primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia; del Dott. Gianpietro Briola, presidente di Avis Nazionale; di Massimiliano Zaffarano della consulta giovani Avis Nazionale; dello scrittore e autore televisivo Flavio Soriga; di Barbara Frau, donatrice e volontaria dell'Avis del Medio Campidano; di Simone Usai, esperto di social media e comunicazione sul web, di Eleonora Cancedda, donatrice e campionessa nazionale di taekwondo; e della Dott.ssa Valentina Urpi, biologa e nutrizionista. Tutti gli ospiti e i relatori hanno offerto il loro contributo portando a scuola la loro professionalità ma anche esperienze personali nell’ambito della donazione.
Nel pomeriggio della giornata conclusiva sono stati presentati e analizzati gli elaborati finali degli studenti, che hanno ricevuto un attestato di partecipazione e un piccolo omaggio per la loro partecipazione.
Tale progetto aveva la finalità di: sensibilizzare le nuove generazioni alla donazione di sangue in forma volontaria, anonima, gratuita, responsabile e periodica, in modo tale che questo bene insostituibile sia sempre disponibile nelle strutture sanitarie e in particolare nei centri trasfusionali; sensibilizzare i ragazzi alla conoscenza della talassemia, patologia endemica in Sardegna, i cui pazienti necessitano di periodiche trasfusioni di sangue; promuovere il Volontariato in quanto esperienza che contribuisce alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale; promuovere uno stile di vita sano tra i ragazzi che si spera possano diventare futuri donatori; promuovere, attraverso il tema della comunicazione, un uso corretto dei social network da parte delle nuove generazioni, che apprenderanno nozioni spendibili non solo nell’ambito del progetto o dell’associazione ma nella quotidianità. Il presidente dell’Avis Provinciale del Medio Campidano, Marino Tolu, dichiara: "I ragazzi coinvolti nel progetto hanno arricchito questo percorso di formazione attraverso la loro attiva partecipazione durante gli incontri, regalando il loro punto di vista e fornendo importanti spunti per le campagne di comunicazione rivolte alle fasce più giovani. L’auspicio è che questi giovani diventino presto donatori e “ambasciatori” del nostro messaggio associativo e che riescano a coinvolgere altri coetanei e/o conoscenti nel compiere questo importante gesto di generosità”.
Comunicato a cura di: Avis Provinciale del Medio Campidano
I comunicati stampa sono importanti, come il lavoro di chi li scrive: per questo, quando riteniamo utile divulgarne il contenuto attraverso le nostre pagine, abbiamo scelto di farlo in modo riconoscibile e distinto dagli altri articoli di nostra produzione, riportandoli integralmente, nel rispetto della filiera dell'informazione. (Redazione Il Sardington Post)