Guspini - Sardegna - Luca Usai disegna una Sardegna antica e magica
Che ci fanno Topolino, Pippo e Minni nell’antico villaggio nuragico di Cabras, alle prese con i segreti dei Giganti di Mont’e Prama? Nell’anno del cinquantenario della scoperta della necropoli sarda (nel 1974 la prima segnalazione, da parte di contadini della zona, del ritrovamento delle statue), il topo più famoso del mondo e i suoi amici vivono un’avventura fantastica.
Nelle pagine dell’ultimo numero di Topolino, uscito ieri e subito esaurito nelle edicole di tutta l'Isola, si cela una Sardegna nuragica e suggestiva che narra il segreto delle imponenti statue.
L’idea è nata dall’incontro del sassarese Bruno Enna, (uno dei migliori sceneggiatori italiani, già alla Disney dal 1997, scrive poi per la Sergio Bonelli Editore, dove è parte dello staff di Dylan Dog e per la casa editrice francese Soleil), con l’archeologa Nadia Canu, fino al 2023 direttrice della Fondazione di Mont’e Prama.
I disegni sono del fumettista guspinese Luca Usai, che ha raccontato: «E’ stato Bruno a chiedere alla redazione di Topolino di affidare a me i disegni della storia, in quanto avrei potuto rendere meglio le atmosfere e le ambientazioni, conoscendo la Sardegna, in particolare quei luoghi; infatti in estate vado spesso e volentieri nel Sinis».
La minuziosa cura nei dettagli, i colori, i paesaggi che danno vita alle tavole del fumetto, riportano alla luce una Sardegna magica, arcaica e ancora tutta da scoprire. «E’ stato bello ricostruire usi e costumi dei sardi nuragici, è un mondo complesso di cui forse non abbiamo conoscenza fino in fondo, anche se oggi abbiamo tutti gli elementi a portata di mano, da sardo mi ha fatto molto piacere approfondire. Conoscere i luoghi di cui si parla crea una connessione particolare con il racconto e il risultato finale ne beneficia. Il tentativo non è stato solo quello descrittivo, ma anche quello di usare gli elementi per suggerire le atmosfere sarde traducendole con gli stilemi disneyani, ovviamente lasciando sempre la precedenza allo scorrere della storia magistralmente scritta da Bruno» ha aggiunto il disegnatore.
Così anche i personaggi immersi in un ambiente suggestivo vengono calati nella sardità più profonda, e allora Topolino diventa Topoi, Pippo Pippeddu Beddu e Minni Minnia.
Luca Usai comincia il suo brillante percorso nell’Associazione Chine Vaganti e frequenta poi negli anni diversi corsi: dapprima a Cagliari nella Sardinia School of Comics, poi a Milano allo I.e.d, infine frequenta l’Accademia Disney e comincia a disegnare per Topolino. Nel 2011 disegna per la prima volta la Sardegna nelle storie Indiana Pipps e l’Energia dei Giganti. Ha collaborato con Lillo del duo Lillo e Greg, alla stesura del suo ultimo libro, Posaman & Friends, pubblicato da Rizzoli.
«Nelle prossime settimane verranno pubblicate altre storie da me disegnate, tra cui una ambientata a Venezia, che parlerà delle tradizioni artigiane della città, e verrà messa in mostra alla fiera Homo Faber, ai primi di settembre. Nasceranno poi un progetto extra Disney, per i ragazzi, sull’educazione finanziaria e tanti laboratori per i più piccoli a cui tengo molto» ha concluso Usai.
Stefano Cruccas (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata
Immagine principale e seguenti: alcune tavole della storia (gentile concessione Luca Usai)