Setzu - Per la prima edizione riconoscimenti a Francesco Abate, Roberto Giacobbo e Michele Maisano
Ricordare un artista poliedrico che ha lasciato il segno nel mondo dello spettacolo italiano: è questo l’obiettivo della prima edizione del Premio Marcello Marchesi, organizzata dal Comune di Setzu, che ha tenuto ieri sera, nella biblioteca intitolata all’artista, la cerimonia di premiazione.
Il premio per la letteratura è andato a Francesco Abate, scrittore e giornalista; inoltre, sono stati assegnati due premi speciali alla carriera: per il settore musicale, è stato premiato Michele Maisano, uno tra i cantati italiani più popolari, mentre, per il settore tv e divulgazione, è stato riconosciuto lo spessore del giornalista televisivo Roberto Giacobbo.
Marcello Marchesi è stato giornalista, scrittore, sceneggiatore, regista cinematografico e teatrale, attore e anche autore di canzoni. Firmò, da copywriter ante-litteram, centinaia di Caroselli e slogan pubblicitari rimasti nella storia della televisione nazionale. Poeta e anche romanziere, è stato una delle figure di intellettuale più avanzate ed eclettiche del Novecento.
Nato a Milano, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Roma. A Setzu, ci arrivò per amore di Enrica Sisti, originaria del piccolo centro della Marmilla, e conosciuta negli anni Settanta. A Setzu Marchesi soggiornò a lungo sia per trascorrervi le vacanze sia come luogo di ritiro creativo e fonte d'ispirazione.
L’evento è stato organizzato grazie all’impegno di Maurizio Porcelli, all’attività del sindaco di Setzu Sandro Palla, insieme all’amministrazione comunale, e all’Associazione Isolarte. Madrina del premio, nella serata di ieri, è stata la cantautrice Veronica Perseo, vincitrice, nel 2019, del programma Tali e Quali su Rai1.
Al tavolo della cerimonia presente anche Massimo Marchesi, figlio di Marcello e presidente dell’associazione culturale Marcello Marchesi. «Ho scoperto la figura di mio padre nel 2021 - ha detto Massimo Marchesi - in occasione del centenario della sua nascita e ho messo mano a un materiale sconfinato. Questo premio dà la possibilità di allargare il campo delle discipline premiabili e ne sono entusiasta. Ho tante idee per la prossima edizione, così da far crescere l’evento, che continueremo a realizzare a Setzu. Qui ho passato molto tempo della mia vita ma solo ora comprendo la fortuna che ho avuto di poter godere della bellezza di questi luoghi».
Tangibile la stima nei confronti dell'artista e la volontà di tenere saldo il rapporto tra la figura di Marcello Marchesi e il paese di Setzu che intende puntare sulla cultura anche per emergere e fare scoprire il proprio territorio, come affermato da Porcelli: «Le iniziative culturali sono uno spunto per il turismo interno ed esterno».
L’interesse che l’Isola può suscitare è stato confermato anche da Giacobbo, che ha raccontato di avere dedicato alla Sardegna, nella penultima serie del suo programma televisivo, ben 11 documentari su 75, realizzati in tutto il mondo. «L’ho fatto perché la Sardegna merita questa attenzione. È necessario creare piccoli vortici positivi, come la giornata di oggi. Raccontare qualcosa per fare divertire la mente, cerco di fare questo».
L’idea di dare risalto a Marchesi e all’importanza che ha avuto per Setzu e non solo, nacque già 27 anni fa, quando l’ex sindaca Rosanna Pitzalis, organizzò un Concorso in campo nazionale, il primo per quanto riguarda la seziona satirica. Per questioni interne non fu poi possibile ripetere l'esperienza. Come ha ricordato Pitzalis, «Marcello Marchesi era un grande e meritava qualcosa di grande. Tanti artisti parteciparono, soprattutto del nord Italia. Maurizio Costanzo non poté essere presente alla cerimonia organizzata a Setzu ma ricordo che parlò del nostro comune nella sua celebre trasmissione televisiva».
L’artista Marcello Marchesi ha fatto conoscere Setzu e la Sardegna e, in questa occasione, la comunità ha dimostrato di coltivare il suo ricordo, quello di un personaggio apprezzato per la sua carriera ma, soprattutto, per la sua umanità. «Era genio puro, e il genio puro appare di rado ma quando ciò accade illumina gli altri, in vita e dopo», ha detto Pitzalis.
Valentina Frau (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza: un momento della premiazione (da destra: il sindaco di Setzu, Sandro Palla, Michele Maisano, Francesco Abate, Massimo Marchesi e Roberto Giacobbo)