Villacidro - Parte la prossima settimana, l'inedita collocazione autunnale del Premio, che si estenderà su tre mesi
Premio Dessì: la parola torna finalmente alla cultura.
Archiviate le note vicissitudini che hanno interessato l'assetto organizzativo della Fondazione Dessì e determinato uno slittamento rispetto alla consueta tempistica del periodo in cui si svolgeranno le premiazioni dei vincitori, si apre finalmente il sipario sulla trentottesima edizione del Premio letterario "Giuseppe Dessì".
La cerimonia di premiazione si terrà a Villacidro il 25 novembre, ma già dalla prossima settimana sarà possibile assistere ai primi appuntamenti delle consuete proposte di spettacoli, concerti, presentazioni editoriali e incontri con gli autori. Si comincerà con le canzoni di Mauro Ermanno Giovanardi, la musica di Remo Anzovino e l'incontro con Laura Guglielmi in dialogo con Irene Palladini su Eva Mameli Calvino, la madre sassarese di Italo Calvino.
Sarà un'edizione diluita nel tempo quella di quest'anno, con appuntamenti a settembre, ottobre e novembre. E non è da escludere, se la nuova formula dovesse incontrare il favore del pubblico e dei vari ospiti, che possa essere riproposta anche per le prossime edizioni.
Gli appuntamenti
Giovedì 28 settembre alle 21,30 nel cortile di Casa Dessì, Mauro Ermanno Giovanardi, autore musicale e fondatore con Alessandro Cremonesi della storica band dei La Crus, proporrà un concerto acustico, affiancato da Marco Carusino. Nella serata Giovanardi proporrà canzoni che hanno omaggiato Pier Paolo Pasolini, alcuni brani storici dei La Crus, un assaggio di classici della canzone italiana, per spingersi fino al suo ultimo lavoro discografico, La Mia Generazione, un concept album incentrato sulla stagione musicale degli anni ‘90.
Venerdì 29 settembre, alle 18 all'ex Mulino Cadoni, Laura Guglielmi parlerà del suo recente libro Italo Calvino e Sanremo. Alla ricerca di una città scomparsa, (Il canneto editore), dialogando con Irene Palladini. Guglielmi racconta la Sanremo del celebre romanziere ma rivela anche la sensibilità ecologica di Italo Calvino, influenzato dalla madre (fu direttrice dell'Orto Botanico di Cagliari dal 1926 al 1929) e dal padre Mario, agronomo.
Sempre venerdì, torna la musica, alle 21,30, a Casa Dessì, con Remo Anzovino, pianista e compositore, autore di spicco di colonne sonore per il cinema. Il musicista proporrà nella prima parte l'intera suite di circa quaranta minuti del nuovo album di inediti Don't Forget to Fly, mentre nella parte conclusiva offrirà al pubblico una selezione di brani dagli album di studio e dalle sue colonne sonore più importanti.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.
Il percorso del Premio
Nel frattempo la giuria ha portato a termine la selezione delle 168 opere iscritte al Premio (118 per la Narrativa e 50 per la Poesia) e comunicherà, la prossima settimana nel corso di una conferenza stampa a Cagliari, i nomi dei finalisti (tre per ogni sezione) tra i quali scaturiranno quelli dei due vincitori, che saranno premiati a Villacidro il 25 novembre.
Con l'occasione saranno anche divulgati i nomi dei vincitori del Premio Speciale della Giuria, che viene riconosciuto a un autore o a un'opera di vario genere letterario, e il Premio Speciale della Fondazione di Sardegna, conferito a una figura di rilievo nel panorama culturale, artistico o musicale per le sue attività nell'anno di riferimento.
Sarà inoltre divulgato il programma completo delle manifestazioni a corollario del Premio, i cui successivi appuntamenti si terranno all'inizio di ottobre.
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