Serramanna - Presentata stamattina a Cagliari la sesta edizione del festival di letteratura autobiografica
Conferenza stampa di presentazione, oggi a Cagliari, della sesta edizione del Festival di letteratura autobiografica Stràngius, che si terrà a Serramanna dal 11 al 17 settembre.
Il direttore artistico del festival, Giuseppe Manias, ha annunciato la ricca composizione della rosa di ospiti che animeranno la rassegna letteraria (e non solo) serramannese: «Qualcuno ha detto che questo è un festival un po' militante - ha esordito Manias - casomai lo è nella vera accezione del termine. Anche la data di inizio non è casuale: l'undici settembre di cinquanta anni fa un golpe militare assaltava il palazzo presidenziale uccidendo il presidente cileno Salvator Allende e un intero paese veniva messo al bando. Tutte le giornate del festival sono riconducibili al tema del mettere al bando. Esiliare, censurare, reprimere, ma anche combattere per un mondo migliore: di questo parla la sesta edizione di Stràngius, dove con le autobiografie dei nostri testimoni si ragionerà sul perché si mette al bando e sul perché ci si ribella».
Il Festival sarà articolato in sette giornate, ciascuna delle quali caratterizzata da un tema specifico: Messi al bando nel proprio paese (lunedì 11), Il colore della messa al bando ,(martedì 12), Letteratura e censura (mercoledì 13), Bandidus (giovedì 14 settembre), La terra messa al bando (venerdì 15 settembre), Messi al bando tra giustizia e carcere (sabato 16 ottobre), Messi al bando perché da una parte e fuori dal sistema (domenica 17 settembre).
Il festival sarà ospitato nei bixinaus antigusu (antichi rioni) del paese, all’interno dei cortili delle
antiche case campidanesi in terra cruda, dove si susseguiranno i vari eventi.
Durante la rassegna saranno consegnati anche due importanti premi letterari, intitolati a "Vico Mossa: testimone del nostro tempo" e "Franco Putzolu: testimone dell'identità sarda": un omaggio e un occhio di riguardo verso due personaggi fondamentali per l’identità culturale di Serramanna.
Il festival sarà anticipato (sabato 9 settembre) da una tavola rotonda: Autori tra tv, social e letteratura autobiografica. Quale futuro? e arricchito dall'allestimento di quattro mostre e di una estemporanea di pittura.
«È sicuramente un festival che dà lustro alla nostra comunità - ha commentato il sindaco di Serramanna Gabriele Littera - in quanto si è ritagliato una posizione di primo piano nell'ambito dei festival culturali dell'isola: testimonia questa crescente vitalità la partecipazione, tra gli ospiti, di diverse presenze internazionali».
Stràngius 2023 avrà anche una coda di incontri con le scuole, Stràngius a Scuola, che si terranno dal 14 al 17 novembre, ma anche altre novità, come ha ricordato l'assessore alla Cultura Giovanni Maccioni: «Quest'anno il festival si è allungato e durerà sette giorni. Tra le diverse novità di questa edizione ci sono alcuni appuntamenti dopofestival che si svolgeranno in diversi locali del paese».
Ringraziati in particolare, a margine della presentazione del programma, i proprietari delle case che ospiteranno le iniziative, tutti i volontari, le associazioni locali, gli artisti, i professionisti e le attività commerciali che a vario titolo prestano la loro opera per la realizzazione del festival.
Il Festival Letterario Internazionale della Letteratura Autobiografica Stràngius, è promosso dall'amministrazione Comunale e dall'assessorato alla Cultura del Comune di Serramanna , in collaborazione con l’associazione Città della Terra Cruda e patrocinato dalla Regione Sardegna.
Qui è consultabile e scaricabile l'articolato programma con tutti gli ospiti e gli appuntamenti del Festival Stràngius.
Redazione I.S.P. © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza: un momento della conferenza stampa di presentazione, con Gabriele Littera, Giuseppe Manias, Giovanni Maccioni
Di seguito: la locandina di Stràngius 2023
