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 Samassi - Il racconto di chi c'era e il ricordo del patron scomparso Francesco Fois

La serata era una di quelle da non perdere. Ci sarebbe stata la registrazione, da parte della telecamere Rai, di una puntata del programma musicale più seguito dai giovani di allora. Discoring era un format itinerante, sulla scia del britannico Top of the Pops, in cui si esibivano cantanti italiani e internazionali e informava il pubblico sulla classifica dei dischi più venduti del momento.

La recente scomparsa di Francesco Fois, il papà della discoteca Biggest di Samassi, morto mercoledì scorso all'età di 90 anni, riporta nella memoria del popolo della notte di allora l’eccezionale esibizione degli artisti in quella serata del 20 ottobre 1983.

Nei primi anni Ottanta la sua discoteca era la più importante dell’isola, e grazie alla sua dote di innovatore e alla sua vena imprenditoriale riuscì a farla inserire in una tappa nazionale della manifestazione canora.


Le conduttrici di allora, Anna Pettinelli, Isabel Russinova ed Emanuela Falcetti presentarono per la prima volta al numerosissimo pubblico in sala, una ragazza minuta con i capelli ossigenati, cotonati e spettinati, tutta vestita di nero con una minigonna sopra i pantaloni, una t-shirt attillata, bracciali e collane con crocefissi; il suo nome era Louise Veronica Ciccone, per tutti Madonna. Il brano che cantò la giovanissima artista italoamericana, rigorosamente in playback , era Holiday, prima hit del suo primo lp dal titolo Madonna.

Soltanto pochi anni dopo sarebbe diventata la regina mondiale del pop, con oltre 400 milioni di dischi venduti in tutto il mondo. Assieme alla futura popstar si esibirono anche Eugenio Finardi, gli Imagination e un semisconosciuto Bryan Adams.

Furono tantissimi i giovani che accorsero per godersi lo spettacolo, in prima fila anche Marirosa Contini di Sanluri che ricorda: «All’epoca avevo 13 anni e fu una coincidenza essere lì in quella serata, capitava che mio zio mi portasse con lui e i suoi amici, ricordo la pista ancora vuota e le scalinate con qualche spettatore già seduto. Assistetti con un po’ di disinteresse anche perché la musica di Madonna non era tra le mie preferenze, ma ricordo benissimo il suo abbigliamento particolare e la sua esuberanza».

Anche Giuseppe Onnis di Mogoro rammenta quella serata diventata poi storica: «Ricordo la fila lunghissima per poter entrare in sala e l’emozione di vedere dal vivo il programma musicale che andava per la maggiore in tv. Dell’esibizione di Madonna ricordo poco, perché era ancora una sconosciuta e passò quasi inosservata, ricordo invece benissimo le continue interruzioni dovute a errori o pause nelle riprese, tutti i brani erano in playback e di conseguenza i labiali erano fuori tempo. Diventò una serata noiosa e lunghissima, ma felice per averla vissuta».

Ora lo “zio” Fois, impeccabile ed elegante, si godrà le serate nel divanetto accanto al bar delle nuvole, com’era solito fare.

Stefano Cruccas (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata

Immagine in evidenza: la discoteca Diggest di Samassi

Di seguito: un fotogramma della trasmisisone Discoring dell'epoca, con l'esibizione di Madonna al Biggest (Rai)

Madonna a Discoring (Rai)

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