San Gavino - La rassegna si terrà da mercoledì 19 a domenica 23 luglio, più di venti gli ospiti attesi
A San Gavino torna il festival letterario del Monreale. Giunta alla quinta edizione, la rassegna punta a confermarsi come uno degli appuntamenti di spicco dell’estate sangavinese. Il programma definitivo, presentato nei giorni scorsi, vede coinvolti più di venti autori, attesi protagonisti di dialoghi, presentazioni e tavole rotonde tra Casa Mereu, in via Diaz, e la sede di C’entro, in via Santa Croce. Le quattro giornate dedicate al festival saranno precedute dalla serata di anteprima, mercoledì 19 luglio, a partire dalle 18,30.
Soddisfazione da parte dell’ideatrice del festival Francesca Spanu, che ha illustrato la scelta di confermare il tema dello scorso anno, Fuoriclasse e Fuoriserie. «Insieme al direttore del festival Giovanni Follesa, durante la scelta dei titoli, ci siamo concentrati su testi di generi diversi cercando di scovare in ognuno di essi la visione intimista delle sofferenze umane, quel disagio di cui spesso è difficile parlare ma che può riguardare ciascuno di noi».
Anche quest’anno l’evento non chiama all’appello solo autori sardi. «Fino dalla prima edizione abbiamo cercato di unire autori sardi e della penisola per fare conoscere la nostra realtà fuori dalla Sardegna e creare una rete di collaborazione tra autori», ha spiegato Francesca Spanu. «Chi accetta il nostro invito trova ospitalità a San Gavino, e in molti rimangono per tutta la durata del festival non limitandosi solo all’evento che li vede protagonisti».
Oltre alle presentazioni degli autori e alle sessioni di dialogo, sono in programma due tavole rotonde. La prima, moderata da Francesca Spanu, andrà in scena giovedì 20 luglio alle 23 e si concentrerà sul tema delle indagini investigative all’interno della letteratura gialla, mettendo a confronto gli autori Romano De Marco, Andrea Pau e Andrea Fulgheri con gli addetti ai lavori dell'ordine giudiziario e della pubblica sicurezza, tra cui il magistrato e scrittore Mauro Pusceddu, il sostituto procuratore della Procura di Cagliari Daniele Caria, la criminologa Marianna Chessa, il magistrato Gianluigi Dettori e il comandante dei Carabinieri di Villacidro Francesco Capula.
Sabato 22 luglio alle 18,15 si parlerà invece di letteratura digitale con Gloria Ghioni, fondatrice di CriticaLetteraria, accompagnata da Francesca Spanu, dall’autore Alessandro De Roma, dal professore Giorgio Pia, dalla docente Mariella Pia e dalla studentessa Martina Fenu.
Infine, da venerdì a domenica a partire dalle 9, Romano De Marco terrà un laboratorio articolato in tre sessioni, dal titolo 10 cose da non dire a un editor con ospiti l’autore Raul Montanari e l’editor e giornalista Chiara Beretta Mazzotta.
La rassegna è realizzata dal Comune di San Gavino Monreale in collaborazione con l’Associazione festival letterario del Monreale, il Sistema bibliotecario Monte Linas, con il sostegno della Regione autonoma della Sardegna, dell’assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e della Fondazione di Sardegna, con il coordinamento organizzativo dell’Associazione enti locali per le attività culturali e di spettacolo.
Amedeo Onnis © Riproduzione riservata
Immagine principale: una foto di repertorio della scorsa edizione del Festival Letterario
Immagine seguente: la locandina con il programma degli incontri
