Guspini - Il comune ha ottenuto la qualifica "Città che legge"
Mercoledì 27 gennaio sarà la Giornata della memoria: da 75 anni viene celebrata questa ricorrenza per commemorare le vittime dell’Olocausto, una data-simbolo, perché il 27 gennaio di 76 anni fa, nel 1945, le truppe dell’Armata rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.
«Non è un caso che la Giornata della Memoria sia l’unica festività che viene celebrata in tutti i Paesi della Comunità europea», spiega Francesca Tuveri, assessora alla Cultura del comune di Guspini. «Quest’anno il nostro impegno sarà attraverso una campagna di comunicazione e sensibilizzazione e una mostra bibliografica digitale per via della pandemia in cui ancora purtroppo ci troviamo, a cura del Sistema bibliotecario Monte Linas che sarà visibile online dal 25 gennaio all’8 febbraio sul sito www.bibliotechelinas.it».
E proprio sul versante librario, il Comune di Guspini, che quest’anno ha ottenuto la qualifica di Città che legge[*] per il biennio 2020/2021, darà avvio, dal 1 febbraio 2021, alle sottoscrizioni del Patto locale per la lettura: «Questo è uno strumento che ha come obbiettivo la creazione di una rete tra i protagonisti della filiera culturale: partendo dal libro come protagonista riguarderà le biblioteche, le case editrici, le librerie, gli autori e i lettori, le scuole e le università ma anche le imprese private e le associazioni» - spiega Francesca Tuveri - «la lettura è uno strumento per investire nella crescita culturale dell’individuo».
[*]La qualifica viene riconosciuta, dal "Centro per il libro e la lettura" e dall'Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani)
Valentina Vinci © riproduzione riservata
Immagine in evidenza: Campo di concentramento di Birkenau, in Polonia
Immagine seguente: Locandina dell'evento