Arbus - Il servizio accoglierà bambini dai tre mesi ai tre anni. Lunedì prossimo, incontro informativo
Dopo anni di attesa, finalmente anche Arbus offrirà il servizio nido d’infanzia comunale ai cittadini: da lunedì 6 maggio sarà attivo, rivolto ai bambini dai tre mesi ai tre anni. «È una grande soddisfazione per l’amministrazione comunale - ha affermato l’assessora all’Istruzione Alessandra Peddis - quella di potere avviare, a partire da quest’anno, uno dei servizi socio-educativi più importanti per le famiglie arburesi. Sarà un ambiente familiare, realizzato a nuovo, che consentirà alle mamme e ai papà lavoratori di potere lasciare il proprio bambino in un luogo sicuro e protetto, con personale educativo qualificato che si prenderà cura del benessere dei più piccoli aiutandoli nello sviluppo linguistico e relazionale fino dai primi mesi di vita. Il nido comunale ospiterà 20 bambini dai 3 ai 36 mesi, andando a colmare quell’importante carenza di servizi socio-educativi che caratterizzava il nostro territorio».
L'incontro informativo
Il 15 aprile è previsto, nell’aula consiliare di via Pietro Leo, 52, alle 18, un incontro per la presentazione del servizio, dove verranno esposte tutte le informazioni utili alle famiglie.
«Sarà previsto – ha aggiunto Peddis – anche un importante abbattimento della retta sulla base del reddito Isee. L’inaugurazione e l’avvio del nido è previsto il 6 maggio ma l’incontro del 15 aprile sarà importante per per presentare alle famiglie il progetto educativo dedicato alla crescita dei propri bambini e rispondere a tutte le loro domande. Le famiglie arburesi hanno prima di tutto bisogno di serenità e di un supporto nella gestione familiare che è diventata sempre più complessa, più pesante e più stressante. Da qui nascono tutte le iniziative di supporto alla genitorialità e alla famiglia che quest’anno abbiamo fortemente voluto».
Gestione e rette
Sono due sono le cooperative che si sono costituite in un’associazione temporanea d’impresa e gestiranno il nido: «Grazie ai Fondi della gestione territoriale – ha specificato l’assessora alle Politiche Sociali Toniella Raccis - è stato possibile raggiungere questo traguardo. Questo servizio sarà utile anche per garantire alle famiglie, ma soprattutto alle mamme, la possibilità di nuovi inserimenti lavorativi, perché nella nostra comunità è spesso la mamma che porta avanti la gestione della famiglia. L’importo sarà di 700 euro ma abbattuto grazie al fondo per la gestione territoriale, dai Nidi gratis regionali, dal bonus Inps e dal trasferimento che lo Stato effettua nei confronti dei Comuni per l’inserimento dei bambini nella scuola della prima infanzia. Sarà un supporto per le famiglie finalizzato a favorire lo sviluppo del bambino, un luogo sicuro dove i genitori potranno lasciare i figli e soprattutto grazie al quale le mamme potranno riprendere a lavorare dopo la gravidanza».
Un progetto che parte da lontano
Ha così commentato l'imminente avvio del nido, la ex assessora ai Servizi sociali Veronica Aru: « Sono contenta della prossima apertura del micro-nido comunale. Si tratta della realizzazione di un progetto ideato e finanziato durante il mio mandato amministrativo, in cui ero assessora della Giunta Ecca. Abbiamo sempre considerato il rafforzamento dei servizi per le famiglie come un importante strumento per combattere lo spopolamento. Le difficoltà della gestione economica sono state superate grazie al progetto del 2019 Tutti al nido!, che permette di contenere le rette attraverso le risorse della programmazione territoriale. Un progetto preso a modello anche dai comuni limitrofi. Dispiace tuttavia, nonostante l’affidamento risalga al novembre 2023, che l’apertura del servizio sia prevista per maggio, quando ormai le famiglie si sono in gran parte già impegnate con le preiscrizioni in altre strutture dei paesi vicini».
Valentina Vinci (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza e successive: l'asilo nido di Arbus
