Segariu - Don Manca: «luogo di socializzazione e crescita educativa per bambini e giovani»
Segariu avrà il suo primo oratorio, intitolato alla Parrocchia di San Giorgio Martire.
Nonostante negli anni precedenti si siano svolte delle attività destinate ai giovani, si tratta della prima fondazione ufficiale, grazie all’impegno di don Alessandro Manca, sostenuto dai ragazzi e dalle famiglie.
In occasione della messa domenicale di ieri, i ragazzi in preparazione per la cresima hanno pubblicamente esternato delle promesse circa l’impegno che dovranno manifestare nella cura e nella gestione della struttura, con l’aiuto delle famiglie, vista la loro giovane età. Hanno, inoltre, ricevuto una felpa personalizzata, un simbolo del loro incarico e della dedizione rispetto al nuovo progetto.
«L’oratorio - ha ricordato don Manca - è un’organizzazione della Chiesa cattolica che ospita i ragazzi e ha come scopo l’educazione cristiana nel post-cresima. A Segariu ho anticipato i tempi con i giovani che si stanno preparando al sacramento in modo tale che ci sia una continuità».
In questo modo la struttura ha l’occasione di diventare una casa dove i ragazzi possono stare insieme, giocare e relazionarsi. «Un ambiente ricreativo - ha continuato il sacerdote di Segariu - dove bambini e ragazzi crescono sia nella fede, sia come persone e cittadini».
Questa nuova fondazione avrà l’occasione di partecipare all’incontro diocesano di Quaresima, organizzato dalla Pastorale giovanile, che si terrà il 3 marzo a Siliqua. «Siamo tutti molto felici della possibilità che ci è stata offerta - hanno raccontato i ragazzi protagonisti - anche perché per noi, abitanti di un paese così piccolo, sarà un’esperienza totalmente nuova. La promessa che abbiamo fatto domenica è solo l’inizio di un percorso che ci emoziona tanto: abbiamo voglia di portare avanti l'oratorio, un dono prezioso da lasciare alle generazioni future. Ringraziamo il nostro sacerdote don Alessandro che, permettendoci di accedere alla struttura, ci dà l’occasione di divertirci tutti insieme».
Molte le attività che ragazzi e bambini svolgono nella struttura, collocata di fronte alla chiesa di San Giorgio Martire. «In questo momento - ha spiegato il sacerdote - i ragazzi sono piccoli quindi impareranno, piano piano, a organizzare attività o feste, a seconda della fascia d’età. Per loro sarà piuttosto coinvolgente e avranno la percezione che la parrocchia sia un po’ la loro casa».
Particolare attenzione a quella che don Alessandro Manca, nominato sacerdote della parrocchia segariese nell’ottobre 2023, ha definito la valorizzazione dei talenti: ogni bambino e ogni ragazzo deve essere valorizzato nella sua particolarità, dando voce alle abilità in cui si sente più sicuro. Per fare ciò, è necessario stare insieme, ascoltarsi, prestare attenzione all’altro: pratiche sicuramente più agevoli in un contesto educativo accogliente e organizzato.
«L’oratorio - ha concluso don Manca - è una grande occasione per i ragazzi di Segariu. Lo sport è importante e dev’essere praticato ma questo progetto, pur essendo diverso, contribuisce alla crescita e alla socialità e, per questo, non può che essere considerato altrettanto fondamentale».
Valentina Frau (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata
