Emanuele Piras

 Serramanna - Il corista serramannese selezionato per l’ensemble del World Youth Choir

Il giovane tenore serramannese Emanuele Piras, facente già parte del Coro giovanile Sardo e del Coro Giovanile Italiano e fondatore e direttore dei cori della corale Kairòs, entra ora a far parte dell’ensemble internazionale del prestigioso World Youth Choir.
Il coro giovanile mondiale (traduzione letterale del World Youth Choir) è nato nel 1989 e ha rappresentato negli anni oltre 70 paesi, promuovendo la cooperazione tra le reti culturali internazionali attraverso la musica corale.

Emanuele Piras (tenore) insieme ad altri due connazionali, Andrea Caruso dall'Abruzzo (tenore) ed Ilaria de Bortoli dal Friuli (contralto) rappresenteranno l’Italia nella formazione corale del 2024, assieme ad altri 93 giovani coristi provenienti da 43 paesi diversi.


L'audizione di selezione si è svolta per via telematica e prevedeva l'esecuzione e la registrazione di un vocalizzo nel proprio registro vocale, di un'aria a scelta con accompagnamento pianistico, di una lettura cantata a prima vista di 12 battute, e di cinque parti d'obbligo dalla Sinfonia numero 9 di Beethoven.

«La mia audizione - ha spiegato Emanuele Piras - è stata una corsa contro il tempo. Essendo periodo di concerti natalizi e facendo parte di più formazioni, ero estremamente impegnato in quel periodo. Devo ringraziare le amicizie che ho trovato nei cori, sia direttori che cantori, ho imparato tanto da ognuno di loro. Forse, più di tutti il maestro Franca Devinu, che mi ha salvato la voce rovinata da anni di incuria e mi ha insegnato a cantare sempre con grande arte, e i direttori del Coro giovanile sardo che si sono avvicendati negli anni che mi hanno insegnato a fare coralità».

La passione di Emanuele Piras per il canto corale ha radici profonde, sostenute da una formazione attenta e continua, che desidera condividere e coltivare il più possibile, facendo conoscere ad altri la bellezza di questo mondo.

«La mia speranza - ha concluso Emanuele Piras - è quella di riuscire a portare questa mia esperienza nelle formazioni di cui sono parte e che un giorno diventi difficile arrivare a non selezionare un’altra persona della mia terra per il numero di domande e l'alta qualità delle audizioni. La coralità, palestra di vita sociale e musicale, merita il giusto riconoscimento, e penso e spero che le mie formazioni, a partire da Kairós ne siano un esempio».

Un traguardo importante, non il primo e, auspicabilmente, nemmeno l’ultimo.

Eleonora Serpi (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata

Immagine in evidenza: VIII Laboratorio per direttori di coro di Studium Canticum con il Maestro  P. P. Scattolin, Chiesa di Santa Maria del Santo Monte di Pietà, Cagliari, Giugno 2022 (foto Antonio Medda)

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