Tuili - Domani cerimonia inaugurale del "Premio Cavallino della Giara" a Villa Asquer
Un nuovo premio si affaccia sul territorio della Marmilla: nasce il Premio Cavallino della Giara, istituito grazie all'iniziativa dell'amministrazione di Tuili, presieduta dal sindaco Andrea Locci, e dell'associazione Isolarte, in collaborazione con la Fondazione Altopiano della Giara.
Domani (sabato 11 novembre) alle 17 a Villa Asquer si terranno le premiazioni della prima edizione della manifestazione.
Il Premio, al suo debutto, si propone di mettere in evidenza le bellezze ambientali e paesaggistiche del territorio di Tuili, sottolineandone ricchezze e peculiarità. Gli organizzatori puntano a realizzare un evento che attiri testimoni di rilievo, con l'obiettivo di trasformarli in portavoce di un territorio che merita visibilità a livello nazionale e internazionale, a partire dalla principale attrattiva della zona, i celebri cavallini della Giara che assieme ai fenicotteri, sono emblematici della Sardegna a livello globale.
Il premio sarà conferito a personaggi di spicco della cultura e dello spettacolo che si sono particolarmente distinti nella promozione artistica e culturale. Il progetto non nasconde le sue ambizioni e si presenta con una selezione di protagonisti all'insegna della trasversalità, comprendendo universi culturali e artistici che si intrecciano attorno al filo conduttore: testimonianze legate alla creatività dei nativi sardi o che hanno scelto la Sardegna come loro seconda dimora.
Due i premi alla carriera, in virtù della loro notevole sensibilità alle tematiche ambientali: Beppe Convertini, Premio alla carriera per la Tv, per anni volto noto di Linea Verde su Rai1 e attualmente al timone di Unomattina in famiglia, e Mal, Premio alla carriera per la Musica, famoso cantante e attore britannico naturalizzato italiano, apprezzato da un pubblico di tutte le età, compresi i più piccoli, per la celeberrima Furia Cavallo del West. Proprio l'ex voce del gruppo The Primitives eseguirà i suoi inossidabili successi in un concerto che si terrà alla fine delle premiazioni.
Due le personalità femminili sarde cui saranno consegnati i riconoscimenti per questa prima edizione del Premio Cavallino della Giara: Premio rivelazione televisiva alla cagliaritana Valentina Caruso, giornalista sportiva di Sky Sport e ora conduttrice Rai con un programma dedicato all'archeologia, alla cultura, ai territori e alla storia dell’Italia, e Premio per la divulgazione della lingua sarda a Maria Giovanna Cherchi, bolotanese, rappresentante sia nella penisola sia a livello mondiale della reinterpretazione della canzone tradizionale in chiave etno-pop e apprezzata anche per la sua conduzione televisiva con una serie di puntate interamente in sardo trasmesse dal terzo canale della Tv di Stato.
Il Premio speciale per la tutela del paesaggio, sarà conferito all'imprenditore Sergio Zuncheddu, editore de L'Unione Sarda e autore del libro Buongiorno SarDegna.
Redazione I.S.P. © Riproduzione riservata
Nelle immagini seguenti, i premiati: Valentina Caruso, Maria Giovanna Cherchi, Beppe Convertini, Mal e Sergio Zuncheddu
