Lunamatona La parrocchiale, la ex stazione e tante altre riproduzioni realizzate con materiale di recupero
Fedeli riproduzioni realizzate con materiali di recupero. Il signor Giovanni Orrù, Gianni per tutti, residente da anni a Lunamatrona e originario di San Nicolò d’Arcidano, da qualche tempo si dedica al modellismo.
Tra le tante opere realizzate, ama riprodurre i principali monumenti del paese in cui vive: Lunamatrona, paese della Marmilla con circa 1600 abitanti, al cui centro sorge la parrocchiale di San Giovanni Battista, oggetto di una delle sue riproduzioni.
Sabato e domenica (2 e 3 settembre) le sue opere sono state esposte nei locali dell’ex municipio e sede della Pro Loco, in piazza Regina Elena, nel contesto della XXIV Mostra Mercato del melone coltivato in asciutto e della Malvasia e della XXVIII sagra della pecora.
Grazie alla sua creatività, Orrù riesce a dare una nuova vita a materiali di recupero, impiegandoli nella realizzazione delle sue opere.
Tra le tante riproduzione realizzate, Orrù ha riprodotto la Chiesa di San Giovanni Battista, ottenendo un modellino delle dimensioni di 68 x 40 x 40 centimetri, utilizzando cartone, cartoncino e colla vinilica, oltre a tanta meticolosità e pazienza. Ha ricreato anche la stazione ferroviaria di Lunamatrona - Pauli Arbarei, nella tratta Villamar - Ales, oggi non più esistente.
Per la sua realizzazione ha utilizzato legno dello spessore di sei millimetri (per gli infissi da due millimetri), ricavato da cassette di frutta spagnola.
Attraverso l’impiego di legna da ardere, ha poi dato vita alla linea di modellini A tutto vapore, oltre alla riproduzione di auto d'epoca.
Il modellismo non è l’unica passione di Giovanni Orrù, maresciallo dei Carabinieri in pensione, nato 79 anni fa a San Nicolò d’Arcidano, dove ha risieduto fino all’età di 19 anni: «La curiosità - ha raccontato Orrù - mi ha spinto a interessarmi in modo approfondito a varie materie: fotografia, micologia, erbe spontanee, orchidee. Ho prodotto 3 libri sulle orchidee, due in formato cartaceo e uno in digitale e ho allestito in totale autonomia la mostra itinerante “Orchidee spontanee della Sardegna” per il Gruppo Micologico Zonale di San Gavino Monreale, tenutasi a maggio di quest’anno. Ero pure un bravo caricaturista, prima che mi ammalassi di Parkinson. Da 13 anni convivo con questo morbo e forse per tale motivo mi sono dedicato al modellismo, non troppo rigido nelle misure».
Rachele Casu (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza: la riproduzione della stazione ferroviaria ormai non più esistente (Foto Giovanni Orrù)
Di seguito: il modellino della parrocchiale, con un particolare degli interni e un'automobile (Foto Giovanni Orrù)
