Serramanna Forte, soprattutto nei più giovani, il desiderio di unione tra le due parrocchie
Le attivita degli oratori di Serramanna e il desiderio di unione: si sono concluse le attività del Cre-Grest cui da qualche anno partecipano, in forma separata, gli oratori delle parrocchie di Sant’Ignazio e San Leonardo, rispettivamente domenica 7 luglio e sabato 5 agosto.
Il Grest, acronimo di gruppo estivo, è una modalità aggregativa che da oltre trent’anni interessa i giovani di moltissimi oratori d’Italia, nato per opera dell’Odl (Oratori Diocesi Lombarde), che si è espanso negli anni fino ad approdare in Sardegna dove molti oratori, con gruppi animatori già consolidati, hanno raccolto l’idea.
A muovere questo progetto vi è un forte intento educativo e di supporto a tutti coloro che si mettono al servizio delle proprie comunità, in particolare agli oratori. I Cre-Grest funzionano a cicli triennali; ogni tre anni viene scelto un macro-tema che viene poi diviso in tre parti, successivamente sviluppate e approfondite. Sul sito dedicato ogni oratorio può accedere agli approfondimenti tematici e trarre spunto e ispirazione per costruire animazioni, giochi, balli e canti che serviranno ad affrontare il tema dell’anno.
Un progetto che mette in connessione moltissimi oratori e tantissimi bambini e ragazzi che, pure se distanti, sono legati da canti, balli e temi comuni. Il tema di quest’anno, Tu per tutti, ha affrontato la tematica della cura, intesa come attenzione per gli altri e servizio per la comunità.
«Le attività sono proposte in forma principalmente ludica, alcune inventate dal nostro gruppo animatori, per far vivere il tema in modo giocoso, offrendo qua e là piccole pillole di inquadramento sull’argomento trattato.» ha spiegato Emanuele Piras, animatore all’oratorio di San Leonardo. «Abbiamo scelto di proporre un laboratorio durante il quale i bimbi hanno piantato una piantina ciascuno, di cui ogni giorno dovevano prendersi cura, così che portassero con loro il tema anche fuori dall’oratorio», ha aggiunto Piras.
Gli animatori dell’oratorio di Sant’Ignazio hanno trattato il tema focalizzando la loro attenzione sull’aspetto della collaborazione, dell’aiuto e dell’amicizia. «Abbiamo proposto delle attività che coinvolgessero allo stesso modo sia i bambini sia i ragazzi, dividendoli in squadre senza badare a età e amicizie pregresse, per cercare di farli socializzare il più possibile - ha spiegato Riccardo Collu, animatore dell’oratorio Sant’Ignazio - e in seguito ci siamo dedicati a giochi di gruppo. Molti di noi animatori frequentano l'oratorio sin da piccoli e speriamo di lasciare un segno a questi bambini così che vedendo il nostro esempio possano prendere il nostro posto in futuro».
Se i rapporti tra le due parrocchie, da qualche anno, paiono essersi raffreddati questo sembra non contagiare affatto lo spirito dei più giovani.
«Organizzare un grande Grest è un piccolo sogno che abbiamo da tanto, per dare un segnale di unità» affermano gli animatori in servizio da più tempo all’oratorio San Leonardo. E trovano concordi i loro colleghi di Sant’Ignazio che, attraverso il loro portavoce Riccardo Collu dicono: «Diverse volte abbiamo pensato di organizzare un Grest che coinvolgesse anche l’altra parrocchia, per rimandare ancora di più ai temi dell'amicizia della collaborazione e stabilire legami più forti sia tra noi animatori che tra bambini. Purtroppo questa idea non si è ancora realizzata ma speriamo avvenga al più presto».
Forse proprio questi giovani, con il loro forte senso di comunità, sono la cura giusta per attenuare le divergenze tra le due parrocchie e riavvicinarle di nuovo.
Eleonora Serpi (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata
