Pabillonis - Tre giorni di festeggiamenti, tra musica, saggi, balli e fuochi d’artificio
Mancano pochi giorni all’inizio dei festeggiamenti per la patrona di Pabillonis; per l’occasione il comitato ha organizzato tre giorni di celebrazioni.
I riti religiosi sono cominciati il 26 luglio, con la novena, seguiranno le adorazioni eucaristiche del 4 agosto e le messe con rosario e predica. Il 5 agosto si terrà la solenne processione per le vie del paese, con il simulacro della Vergine trainato dai buoi e seguito dai fedeli, dai gruppi folk, dalle associazioni religiose e dal suonatore di launeddas Bruno Lai.
La Chiesa parrocchiale è intitolata alla Beata Vergine Della Neve e risale al XVI secolo, come si evince dalle testimonianze dello storico e teologo Salvatore Vidal (1575-1647), il quale attesta la presenza nel villaggio di Pabillonis di quattro chiese: la parrocchiale di Santa Maria appunto, la chiesa di San Giovanni, di San Lussorio e di Santa Caterina.
La chiesa in origine era di dimensioni più ridotte, con pianta a croce latina, con due cappelle laterali, ampliata poi nel 1634 come risulta da una targa in pietra posta su di una colonna all’interno della stessa, la sacrestia invece venne edificata nel 1638.
I festeggiamenti civili inizieranno il 4 agosto: alle 19, in piazza San Giovanni, ci sarà un intrattenimento per i bambini con il Clown Mozzarella, alle 22 suonerà l’orchestra liscio latino-americana, balli di gruppo e balli sardi, Karismatica.
Il giorno successivo, 5 agosto, alle 22,30 la cover band Rock History ripercorrerà i migliori pezzi rock della storia, a seguire Dj set.
Domenica 6 agosto, alle 19, i piccoli studenti della seconda primaria, coordinati dall’insegnante Graziella Gambella, reciteranno in lingua sarda nel saggio “Manus medas spignant braba”, tema dell’opera, la lotta agli incendi. Alle 22, al ponte per Frumi Malu, ci sarà lo spettacolo pirotecnico della ditta Società Sant’Antonio, subito dopo suonerà il gruppo musicale La Favola, e durante la serata si terrà l’estrazione dei biglietti della lotteria.
«Siamo pronti per cominciare i festeggiamenti per la nostra patrona» spiega il presidente del comitato, Ottaviano Melis, «dopo mesi di preparativi, qualche difficoltà e tante responsabilità burocratiche, le classi del ‘61, del ‘62 e del ‘63 sono riuscite a organizzare il tutto, nonostante un forte ritardo per la partenza. Ringraziamo tutte le attività e i privati per il prezioso supporto, auspichiamo una grande partecipazione. Auguriamo a tutti buona festa».
Stefano Cruccas (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata
