Pabillonis - Le sue creazioni hanno incantano giuria e pubblico al concorso "Fashion Around The Word"
Nella valigia di Edoardo Melis i sogni avevano un reparto riservato, riposti per bene accanto alle emozioni, alla passione e alla creatività.
Sabato 22 luglio si è tenuto a Calci, in provincia di Pisa, il concorso nazionale per stilisti emergenti Fashion Around The Word.
Il giovanissimo stilista di Pabillonis, Edoardo Melis, ha partecipato presentando le sue creazioni. Il giorno seguente ha poi affrontato l’esame conclusivo del primo anno di corso, taglio e cucito con metodo Trimoda, superandolo con il massimo dei voti.
«Ho sognato da sempre questo momento» ha raccontato Edoardo, «non sapevo né dove né quando, ma sentivo che prima o poi sarebbe successo. Ho incontrato tantissime persone con la mia stessa passione, soltanto un anno fa tutto questo era inimmaginabile, mi sono reso conto che non è sbagliato ciò che mi piace, ma semplicemente ognuno ha il suo posto nel mondo».
E il mondo della moda è da sempre la sua più grande passione: Edoardo Melis è iscritto al terzo anno dell'Istituto Buonarroti di Guspini, all’indirizzo Sistema Moda, articolazione tessile, abbigliamento e moda.
Al concorso ha portato tre abiti della sua collezione Libertà e cultura, nata come forma di sensibilizzazione alla parità di genere.
Il primo abito, Mammai, è una rivisitazione dell’abito tradizionale di Desulo, in panno rosso, gonna ampia a pieghe e corsetto aperto sul davanti. Il secondo abito, Libera, è costituito da una tunica nera che rappresenta la costrizione cui è sottoposta la donna in diverse culture mediorientali; un tubino nero con paillettes adornato da uno scollo morbido e da uno spacco posteriore completano la creazione. Il terzo abito in concorso, Conquista, è ispirato alla statua della libertà, l’abito superiore è in voile verde mentre internamente c’è un tubino in jersey nero luccicante con scollo all’americana e strascico. Le linee simboleggiano New York teatro di grande disparità di genere nel mondo del lavoro.
Gli abiti, portati sulla passerella da tre modelle, hanno incantato giuria e addetti ai lavori: il quarto posto su ventitré proposte in gara è un significativo e gratificante punto di partenza.
«E’ stato un concentrato di emozioni» ha aggiunto il giovane stilista, «ringrazio la mia maestra Anna Lisa Cauli che mi ha supportato lungo tutto questo percorso al Centro Formazione Moda di Lucia Cappelli, tutte le mie colleghe, la mia famiglia e l'Istituto Buonarroti».
In quella valigia c’è ancora posto per i sogni, Edoardo Melis sa come racchiuderli e realizzarli.
Stefano Cruccas (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza (e seguente): il giovane stilista Edoardo Melis con le modelle che indossano i suoi capi
Immagine seguente: Edoardo Melis con la maestra Anna Lisa Cauli
