Teatro, immagine simbolo

 Medio campidano - Coltivare l'espressività artistica: un’iniziativa di crescita per i più giovani

L'estate di Serrenti si colora di teatro ed espressività. Dal 25 luglio al 7 settembre avrà luogo un laboratorio per sedici ragazzi e ragazze con l’intento di aiutarli a sviluppare competenze e consapevolezza di sé, attraverso l'approccio teatrale e i canali espressivi ad esso collegati.

L’idea nasce dal piano unitario dei servizi alla persona (Plus, distretto di Sanluri) in collaborazione con il servizio sociale del comune di Serrenti che ha compartecipato alla spesa del bando di gara. Le cooperative vincitrici sono la Ctr Cagliari e Ades che svolgeranno le attività nei locali messi a disposizione dall’amministrazione comunale.

Il laboratorio si baserà su attività che metteranno al centro la manualità, la musica e il teatro e si svolgerà secondo un piano educativo di gruppo. Si tratta di un percorso dove si può esplorare il potenziale espressivo e sviluppare la capacità di migliorare la relazione con gli altri in modo autentico. Le attività si svolgeranno prevalentemente nei i locali dell’Ex Ma, e sarà a disposizione anche il teatro Comunale.


«Il teatro è l’arte più comunicativa e personalmente – ha commentato la vicesindaca di Serrenti, Maura Boi - sono molto soddisfatta per questa iniziativa che vede il Comune di Serrenti impegnato nella formazione e nel coinvolgimento dei bambini e dei ragazzi, nella costante ricerca di contenuti adeguati che rimandino a valori sani per i piccoli protagonisti del domani. È un progetto originale che ha una funzione sociale, culturale e di aggregazione, riesce a parlare a un pubblico vasto ed eterogeneo, compresi i giovani».

Il principale obiettivo di questo progetto è quello di aiutare i partecipanti a raggiungere una migliore consapevolezza dei propri mezzi, compreso imparare a gestire i momenti di difficoltà con i giusti strumenti, consentendo loro di fronteggiarli e superarli: «Le attività – ha concluso Maura Boi - cercheranno di aiutare i ragazzi a scoprire le proprie potenzialità, riconoscere i propri bisogni, e acquisire capacità di agire in autonomia».

Emanuele Corongiu (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata


Immagine in evidenza: foto simbolo teatro (Foto di Cottonbro studio da Pexels)

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