Intercultura ospiti2023

 Serramanna - Medio Campidano - Una tre giorni di festoso raduno per gli ospiti internazionali di Intercultura

Un fine settimana all’insegna dell’internazionalità.
Dopo due anni di interruzione a causa delle restrizioni legate alla pandemia, ritorna la Festa dell'ospitalità, che quest’anno è organizzata dai volontari del centro locale di Intercultura di Guspini-Medio Campidano: 29 ragazzi stranieri e le loro famiglie ospitanti si daranno appuntamento a Serramanna.

I ragazzi che stanno svolgendo esperienza scolastica in Sardegna grazie a Intercultura sono 6 nel territorio del Medio Campidano e altri 23 che hanno trovato ospitalità in altre zone dell’Isola. Provengono da numerosi paesi europei ed extraeuropei: Danimarca, Turchia, Costa Rica, Ghana, Thailandia, Brasile, Hong Kong, Grecia, Indonesia, Colombia, Giappone, Francia, Cile, Russia, India, Lettonia, Grecia, Islanda, Paraguay, Malesia.

La festa si svolgerà a Serramanna il 14 maggio ma i ragazzi sono arrivati già nella serata di oggi, accolti dall’amministrazione comunale.

Durante la loro tre giorni i ragazzi, ospitati da numerose famiglie di Serramanna e Villasor, potranno vivere da protagonisti un fine settimana ricco di iniziative, con Monumenti Aperti e con la festa si Sant'Isidoro.

Ma non solo: domani i ragazzi, assieme ai volontari di Intercultura, visiteranno le scuole medie del territorio: Serramanna, Samassi, Furtei, Segariu, Ussaramanna e Villacidro. Proporranno un laboratorio sull'educazione interculturale e la mondialità, condividendo loro testimonianze e riflessioni sul tema della diversità culturale con i coetanei italiani.

Al rientro a Serramanna, in serata, i ragazzi di Intercultura visiteranno la concomitante manifestazione Monumenti Aperti e poi parteciperanno alla vestizione e alla sfilata delle maschere tradizionali della Sardegna (Fonni, Samugheo, Mamoiada, Ottana, Escalaplano, Gavoi).

La domenica arriveranno da tutta la Sardegna le famiglie che li stanno ospitando dal loro arrivo e tutti assieme seguiranno la processione con le caratteristiche Traccas, per poi ritrovarsi al pranzo organizzato dal comitato di Sant’Ignazio e concludere l’incontro con una piccola cerimonia.


L'Associazione Intercultura Odv è attiva in oltre 150 città italiane. Fondata nel 1955 da un gruppo di volontari che avevano vissuto esperienze interculturali all'estero, la sua missione è organizzare programmi scolastici internazionali per promuovere il dialogo tra culture e contribuire a una nuova educazione basata sulla pace. Con oltre 4.500 volontari in tutto il Paese, Intercultura lavora instancabilmente per finanziare e promuovere questi programmi. Con una rete di oltre 4.500 volontari su tutto il territorio nazionale, Intercultura offre opportunità di studio all'estero a più di 2.200 studenti italiani ogni anno, grazie a borse di studio totali o parziali. Allo stesso tempo, accoglie quasi 1.000 ragazzi provenienti da tutto il mondo, fornendo loro l'opportunità di vivere in Italia e di scoprire la nostra cultura.

Intercultura svolge un ruolo fondamentale nella promozione dell'interculturalità e contribuisce ad arricchire la formazione dei giovani offrendo esperienze all’insegna dell’apertura e del valore della tolleranza.

«Dopo una pausa forzata di due anni - hanno dichiarato Melania Montis e Alessandra Piredda, volontarie Intercultura del Medio Campidano - siamo veramente felici di avere organizzato la Festa dell’ospitalità. E’ un modo non solo per gli studenti e per le famiglie, ma per tutta la comunità - scuole, associazioni, istituzioni - per aprire i nostri orizzonti e incontrare rappresentanti di culture diverse che conoscono e apprezzano la Sardegna e l’Italia».

Redazione I.S.P. © Riproduzione riservata

Immagini in evidenza: i sei studenti ospiti nel Medio Campidano, provenienti da Ghana, India, Francia, Hong Kong, Turchia e Danimarca, che indossano l’abito tradizionale di Arbus

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