Gesturi Ricco programma per il ritorno della sagra, alla sua sesta edizione
Dopo la pausa d’arresto degli anni scorsi, dettata dalla pandemia, torna a Gesturi, per la sua sesta edizione, la Sagra dell'Asparago.
L'attesa manifestazione si svolgerà domani, 26 marzo, ripercorrendo la formula che aveva portato le ultime edizioni della sagra, inizialmente ospitata nella località di Santa Barbara, al centro di Gesturi, per valorizzarne meglio il centro storico.
I volontari della Pro Loco di Gesturi, che collabora all'organizzazione della Sagra dell'Asparago, sostenuta e patrocinata dall'amministrazione comunale, stanno terminando i preparativi per accogliere al meglio i visitatori, attesi da ogni parte dell'Isola.
«Nel 2019, quando avevamo portato la sagra al centro del paese - ha spiegato la presidente della Pro Loco di Gesturi, Catia Mura - l'affluenza fu notevole, superando i diecimila visitatori. Quest’anno ci siamo impegnati per proporre un cartellone ricco e variegato, e speriamo che il numero di visitatori sia ancora maggiore, a beneficio di tutto il paese di Gesturi, oltre che a premiare i nostri sforzi organizzativi».
L'obiettivo dichiarato della sagra del centro della Marmilla è quello di promuovere il territorio e la sua ruralità attraverso l'asparago selvatico, la cui presenza nelle campagne circostanti è particolarmente apprezzata.
La sua raccolta oltre ad essere una tradizione diffusa a Gesturi, rappresenta anche una piccola fonte di reddito per alcuni dei frequentatori della campagna, che in questo periodo cercano di trarre dalla raccolta e dalla vendita degli asparagi selvatici un arrotondamento delle loro entrate.
La sagra, oltre a celebrare e valorizzare l'asparago selvatico in varie forme e preparazioni, offrirà un ampio ventaglio di attrazioni: diversi punti di ristoro, musica, itinerari enogastronomici con prodotti tipici locali, degustazioni, mostre di prodotti tipici e manufatti tradizionali, escursioni nel Parco della Giara, mercatini con espositori provenienti da tutta la Sardegna e diversi giochi per bambini.
Il programma è ricco e prevede anche proposte culturali e di intrattenimento, con la sfilata e lo spettacolo delle maschere tradizionali sarde di Neoneli Sos Corriolos; una dimostrazione dell'arte della tintura della lana e un’esposizione di erbe tintorie; un tuffo nel medioevo con gli Arcieri Storici di Sanluri, con la presenza dei falconieri, di falchi addestrati e con esibizioni dei musici medievali; la preparazione del torrone, allo stand Su Castagneri, con degustazione per tutti i presenti; esibizioni di cantanti e polistrumentisti per le vie de paese, con balli in piazza e, per terminare, il gruppo degli Istentales in concerto, alle 19:30.
Per la giornata di domani, con apposita ordinanza, il sindaco di Gesturi, Ediberto Cocco, ha disposto la chiusura del campo sportivo comunale alle attività di gioco, per adibirlo ad area di sosta per i veicoli dei visitatori.
Red. I.s.p. © Riproduzione riservata
