Serramanna - Una coppia di agricoltori si inventa un nuovo modello di vendita per superare le difficoltà
Trovare idee nuove nelle avversità: è nato così il take away vegetale a Serramanna, prima il Covid, poi la chiusura di Ponti Nou nella genesi della nuova attività.
La pandemia è stato certamente un periodo difficile per tutti, ma “il fiore che sboccia nelle avversità è il più bello di tutti”, come per Tamara Trudu e Pablo Meloni che, dopo aver perso il lavoro, hanno deciso di sfruttare al meglio le loro terre e gli attrezzi agricoli, producendo frutta e verdura biologiche.
Da poco hanno inaugurato anche la vendita take away, iniziativa d’avanguardia pensata per venire incontro ai loro clienti.
«Si ordina la merce tramite un messaggio su WhatsApp – ha spiegato Tamara Trudu - e poi ci si accosta con la macchina al nostro banco, che si trova lungo via XXV Aprile: non c’è bisogno di scendere dall’auto, siamo noi ad avvicinare ai clienti i prodotti ordinati. È un modo per andare incontro alla clientela, che potrà non rinunciare ai nostri prodotti anche con pioggia e maltempo».
Loro sono “Quelli del trattorino arancione”, così sono amichevolmente soprannominati dai serramannesi. Partecipano al mercato settimanale del paese con i prodotti ortofrutticoli della loro azienda biologica, effettuano anche consegne a domicilio, compresi i paesi limitrofi (Samassi, Villasor e Serrenti), e ora hanno introdotto la vendita drive-in.
Tra le avversità incontrate dalla giovane coppia, anche la chiusura di Ponti Nou: per dieci mesi li ha costretti a stravolgere i loro piani. È in questo momento che, tramite il passaparola e con l’utilizzo dei social, sono riusciti a costruirsi una nuova rete di clienti tramite la consegna a domicilio.
«Inizialmente consegnavamo soltanto a Serramanna – ha continuato Tamara Trudu – ma con la chiusura del ponte e costretti a passare per Villasor, abbiamo deciso di allargare la rete delle consegne a domicilio. Poi, attraverso i social, che utilizziamo anche per divulgare la nostra attività in azienda, dalla semina al prodotto finito, abbiamo raggiunto anche Samassi e Serrenti con le consegne».
Dal recente passato, ora lo sguardo è rivolto anche al futuro, come spiega Pablo Meloni: «Volevamo fare qualcosa di originale, di diverso dal solito. Ora, armati di tanta passione, abbiamo iniziato la nostra vendita anche al mercato settimanale del sabato. L’obiettivo è quello di dotarci di un mezzo che ci permetta di raggiungere anche i mercatini dei paesi vicini».
Doride Pilloni (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza: bancarella di vendita
Immagine seguente: Tamara Trudu e Pablo Meloni (“Quelli del trattorino arancione”)