Serrenti - La ProCiv ha tenuto incontri di formazione insegnando agli alunni cosa fare in caso di emergenza
Apprendere le buone pratiche da adottare in caso di calamità naturali: la Protezione Civile di Serrenti ha organizzato nella scuola primaria e secondaria di primo grado due giorni di formazione, alla quale hanno collaborato, oltre ai docenti, anche il Comune, la Protezione civile Medio Campidano, la ProCiv Augustus Assemini e il personale dell’Aeronautica Militare della base di Serrenti.
Le attività di formazione e informazione si sono svolte giovedì 24 e venerdì 25 novembre tra il teatro comunale e il suo parcheggio. Durante il primo giorno, tramite una serie di filmati, si è parlato inizialmente del lavoro svolto dai volontari, spiegando chi è e quali sono i compiti della protezione civile, passando poi alla formazione vera e propria: quali comportamenti devono adottare le persone in caso di emergenza, sia per il rischio idrogeologico sia per il rischio di incendio.
La seconda giornata ha avuto un taglio più pratico. I volontari hanno mostrato come utilizzare le varie attrezzature e i mezzi di spostamento in emergenza, dando anche occasione agli studenti di provare in prima persona la strumentazione in dotazione.
«Questo è un progetto che avevamo da tempo con l'assessorato del comune – ha commentato il presidente della ProCiv Serrenti, Silvano Pasci – ma purtroppo per motivi legati al Covid abbiamo dovuto rimandare. Sono state due giornate bellissime in cui abbiamo trovato dei ragazzi molto attenti al mondo del volontariato. Ringraziamo i docenti che sono stati molto interessati a questo progetto sollecitando i ragazzi a partecipare. In queste due giornate i volontari hanno spiegato ai ragazzi il lavoro che si fa durante le emergenze e fatto provare le attrezzature».
La ProCiv si è inoltre presa l'impegno di ricominciare a organizzare i campi scuola che teneva regolarmente fino a qualche tempo fa: «dall’anno prossimo continueremo con questo impegno perché siamo convinti che il volontariato vive se c'è un ricambio da parte dei giovani» ha concluso Pasci.
Emanuele Corongiu (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza e seguenti: alcuni scatti delle esercitazioni pratiche alle quali hanno assistito gli alunni delle scuole e i loro elaborati sul tema.
