Sanluri - Inaugurata una colonnina per l’acqua potabile a scuola per ridurre l'utilizzo di plastica
Un nuovo erogatore dell'acqua potabile è ufficialmente entrato in funzione nei locali della scuola secondaria di primo grado di Sanluri.
La colonnina è stata installata lunedì scorso dall'associazione ambientalista Plastic Free nell’obiettivo di promuovere la sostenibilità ambientale.
Un’iniziativa che si inserisce nel più ampio progetto Plastic free, avviato a scuola nel corso degli ultimi due anni e che ha riguardato un lavoro di sensibilizzazione sul rispetto dell’ambiente, a partire dalla riduzione dell'utilizzo della plastica.
Il progetto prevedeva una serie di incontri formativi con gli studenti delle scuole di vario ordine e grado, incentrati sull’utilizzo eccessivo della plastica e i conseguenti danni per l’ecosistema, seguiti da diverse giornate di raccolta di rifiuti, messe in atto sia nelle scuole sia sul territorio. Il nuovo erogatore contribuirà in modo decisivo a contenere l’utilizzo di plastica, consentendo di incentivare invece l’utilizzo delle borracce.
«Questa colonnina – ha commentato la dirigente scolastica Cinzia Fenu - è la prima di una serie: contiamo di dotare i vari plessi della scuola dello stesso servizio. Oltre al grande risparmio, i bambini potranno imparare ad utilizzare responsabilmente l’acqua e le borracce, cercando di eliminare il più possibile l’utilizzo della plastica».
Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti, oltre alla dirigente Fenu, il sindaco di Sanluri Alberto Urpi, l’assessora all’Istruzione Antonella Pilloni, il presidente regionale di Plastic Free Thomas Santoro e il rappresentante locale Alberto Corda, con il referente del progetto, il docente Simone Muscas e una rappresentanza degli studenti.
«Stiamo investendo tanto sull’ambiente – ha commentato Urpi – e la colonnina donata dall’associazione Plastic Free è un altro elemento del percorso intrapreso da tempo, con loro e anche con altre iniziative e progetti. Tra questi il progetto di pulizia e bonifica delle discariche abusive nelle campagne e l’investimento per utilizzare i prodotti biodegradabili nelle mense della nostra scuola. Siamo quindi concentrati sul tema ambientale e andremo a incrementare anche la collaborazione con Plastic Free».
Il progetto di sensibilizzazione è un intervento a lungo a termine, come ha ricordato Fenu in conclusione: «Oltre al progetto Plastic Free e Rendi bella la tua squola, abbiamo accolto con grande piacere un’altra iniziativa. Si tratta di Plastic Art: l’obiettivo è incentrato sulla raccolta della plastica e sul riutilizzo di questa per delle costruzioni artistiche da parte dei bambini. La Terra ci è stata data in prestito e abbiamo il compito di restituirla nelle stesse condizioni in cui l’abbiamo trovata, se non in condizioni migliori».
Doride Pilloni (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza: un momento dell'inaugurazione
