Guspini - Ieri l'incontro pubblico "Le comunità Energetiche Rinnovabili per i cittadini"
Avanti tutta verso le Comunità energetiche: a Guspini prosegue il percorso per valutare l’opportunità di dare vita a una Comunità Energetica Rinnovabile (Cer).
Ieri, all'Istituto Volta, a Guspini, si è tenuto un convegno sul ruolo dei cittadini relativamente alle Comunità energetiche rinnovabili, in collaborazione tra il Comune di Guspini, l’assessorato regionale dell’Industria e l’Università di Cagliari.
Con la definizione Comunità energetiche si fa riferimento a un gruppo di soggetti (cittadini, attività commerciali, amministrazioni, ma anche piccole e medie imprese) che insieme producono e condividono energia rinnovabile, riducendo le emissioni inquinanti e contrastando lo spreco energetico.
Il convegno è stato organizzato dall’assessorato alle Politiche energetiche e innovazione del Comune di Guspini e fa parte di un percorso informativo articolato in diversi incontri, per illustrare e evidenziare il ruolo centrale dei Comuni nello sviluppo delle Cer. «Questo - ha commentato l’assessore alle Politiche Energetiche e Innovazione, Marcello Fanari - è il terzo incontro per illustrare una proposta alla comunità che ha lìobiettivo di attenuare il costo dell’energia e andare verso la transizione energetica. L’incontro con i cittadini è stato accolto positivamente, nel quarto appuntamento ci sarà una manifestazione di interesse per vedere realmente chi vorrà partecipare. Parteciperà uno staff tecnico messo a disposizione dal comune di Guspini con risorse provenienti dalla Regione. Il supporto però dovrà arrivare dalla comunità guspinese. Spero che la manifestazione d’interesse raccolga adesioni importanti, per una comunità composta da tantissimi abitanti: siamo speranzosi».
La Direttiva Europea 2018/2021, recepita a livello nazionale e incentivata da diversi decreti attuativi, ha aperto la strada a un crescente sviluppo delle Cer, la cui diffusione costituisce un’importante opportunità per i soggetti che andranno a comporla e contemporaneamente per i beneficiari indiretti dello stesso sistema.
Si tratta di una vera e propria inversione di tendenza nella produzione e erogazione dell’energia elettrica, una scelta non più rimandabile, che ha come obiettivo l’elettrificazione di massa di case e trasporti che utilizzino un sistema alimentato con energia rinnovabile. Le Cer sono destinate a rivoluzionare il funzionamento della rete elettrica: il modello non sarà più quello delle grandi centrali che alimentano le utenze distribuendo energia dall’alto verso il basso, ma quello delle comunità produttrici di energia che, attraverso l’autoconsumo collettivo, alimenteranno il sistema energetico dal basso verso l’alto.
Gli organizzatori del convegno hanno predisposto anche un modulo per la rilevazione degli interessati a far parte di una Cer, scaricabile qui.
Valentina Vinci (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza: un momento dell'incontro (da sinistra: Giuseppe Desogus per Legambiente, il sindaco di Ussaramanna, Marco Sideri, il sindaco di Villanovaforru, Maurizio Onnis ed Emilio Ghiani, Università di Cagliari)
