
San Gavino La doccia fredda dell'esito dell'incontro al Ministero, dopo il partecipato sit-in di questa mattina allo stabilimento
Non è servito il sostegno che molti partecipanti hanno offerto durante il sit-in di questa mattina ai lavoratori della Portovesme Srl di San Gavino, tenuto nel piazzale di fronte allo stabilimento, in contemporanea all'incontro svolto al Mimit (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), sulla crisi industriale.
L'incontro, tra i vertici aziendali della Portovesme Srl (Glencore), i ministri competenti e le segreterie sindacali territoriali e nazionali, si è tenuto nel tentativo di risolvere la vertenza energia che riguarda gli impianti industriali di Portovesme e la Fonderia di San Gavino, ma non ha dato esiti positivi.
Un nulla di fatto che ha indotto la Rsu, a dichiarare lo stato di agitazione, con un tempestivo comunicato diramato nel primo pomeriggio:
L’Rsu della Portovesme S.r.l stabilimento di San Gavino Monreale
Visto
- l’esito negativo dell’incontro avvenuto stamane al Mimit;
- la presa di posizione dell’azienda nel non riavvio degli impianti fermi o in manutenzione;
- la comunicazione pervenuta in questi giorni sull’ apertura della Cigs, con conseguenti proposte di cassa a zero ore senza un margine di trattativa per tutti i lavoratori coinvolti;
- l’imminente cessazione del rapporto di lavoro degli interinali e ditte di appalto.
Dichiara
lo stato di agitazione con un’assemblea permanente all’interno dello Stabilimento a partire dalle ore 14:00 del corrente giorno, in attesa che l’azienda riveda la propria presa di posizione unilaterale sui punti sopra indicati.
Rsu Stabilimento di San Gavino Monreale
Red. I.s.p. © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza e seguenti: scatti tratti dal sit-in di questa mattina a San Gavino