Serramanna - Gara d’appalto per la cura del verde pubblico. I rilievi delle minoranze
Sarà un servizio esterno al Comune a occuparsi del verde pubblico a Serramanna. È stata pubblicata di recente la determina dell’Ufficio tecnico relativa alla cura delle aree verdi: un appalto da 99mila euro, che resterà attivo per sei mesi. L’affidamento del servizio avverrà attraverso la piattaforma del mercato elettronico della Regione Sardegna, adottando il criterio del costo minore.
Gli interventi sul verde
Già da tempo il comune ha messo in campo diverse iniziative in tema di parchi e giardini, come ricorda l'assessora al Verde pubblico Francesca Cossu: «Dall' inizio del 2023 abbiamo portato avanti un programma di sistemazione e riqualificazione di diverse zone da tanti anni in stato di abbandono. Siamo intervenuti con manutenzioni straordinarie per ridare forma e decoro a spazi come la zona dedicata alla macchia mediterranea nel Parco Pineta, la sistemazione di tutto il parco verde all' interno dell'area museale e l'Ex Ma, in cui non si era mai intervenuti dalla sua realizzazione. Inoltre - ha aggiunto l’assessora - il verde è stato recentemente arricchito di nuove piantumazioni per sostituire alberi ormai secchi, come in viale Sant’Ignazio, in piazza Caduti sul lavoro e nel parco Pineta. Fino a tutto luglio abbiamo avuto all’opera la squadra del Progetto Lavoras, dedicato alla cura del verde e dei prati, e interventi di cura e manutenzione dei giardini delle nostre scuole: veri e propri gioielli che fanno da cornice agli edifici scolastici».
In aggiunta a questo progetto il comune ha recentemente attivato un secondo giro di sfalcio e pulizia nelle zone più periferiche e in agosto ha attivato il progetto Insieme per l’ambiente, che coinvolge i percettori del Reddito di cittadinanza nella pulizia di piazze e parchi.
«Oltre ai servizi già attivi, la gara che abbiamo indetto ci permetterà di curare le aree verdi attrezzate attraverso la manutenzione costante di prati, siepi e bordure e dedicare parte delle risorse alla potatura o eliminazione di rami e alberi pericolosi per l’incolumità pubblica. Questo servizio sarà attivo fino alla primavera prossima» ha concluso Cossu.
Le critiche
Sul tema della gestione del verde esprimono una posizioni critiche le minoranze.
Per Gigi Piano, capogruppo di Più Serramanna: «Il taglio radicale degli oleandri non ci trova concordi, andavano potati non c’è dubbio, non era certo necessario “un bel taglio radicale”. Ovvio che ricresceranno ma è pure ovvio che occorrerà fare il lavoro due volte, con maggiori spese a carico dei cittadini serramannesi: se si pensa che ricresceranno già ordinati e senza bisogno di potature si sbaglia di grosso. È la fiera delle ovvietà la strada che percorre il sindaco Littera per giustificare le scelte frettolose e sbagliate che sta facendo. Bastava intervenire per tempo e con le idee chiare, non male e sempre dopo le numerose segnalazioni dei cittadini, questo a certificare la poca attenzione per il verde pubblico dimostrata in questi ultimi anni. Auspichiamo che in futuro ci sia maggiore tempestività e attenzione. Noi continueremo con la nostra azione propositiva e di pungolo per dare un fattivo contributo alla soluzione dei problemi».
Così Carlo Pahler, consigliere del gruppo di minoranza Serramanna Futura: «La minoranza aveva segnalato con un dossier fotografico una serie di aree e zone in cui urgeva intervenire nel verde pubblico per questioni legate alla sicurezza, il decoro e la prevenzione incendi. A seguito di questa segnalazione si è approvato a marzo in Consiglio comunale l'appalto per il verde pubblico, che ha visto la luce solo ad agosto, a distanza di sei mesi, ormai a fine stagione antincendioInoltre non tiene conto dei costi per superare il grave problema di carenza di organico all'interno del Comune di Serramanna. Come si legge in una recente determina a firma del responsabile dell'Area Tecnica, esiste un problema di scarsità di personale nel cantiere comunale, operai e giardinieri, tuttavia l'amministrazione ha preferito assumere un esperto di comunicazione piuttosto che figure per la gestione del verde e in particolare dell'acqua, per la quale viene erogato un servizio a singhiozzo, quando viene erogato».
Eleonora Serpi (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza: uno scorcio della pineta di Serramanna
