Serramanna - Disposto un nuovo piano per il restauro e la rigenerazione urbana
Risolvere la criticità idraulica per evitare allagamenti dovuti alle piogge, riqualificare l’area ex casermette e ammodernare aree verdi e piazze del centro. Queste le priorità di Serramanna che la giunta Littera ha deciso di progettare con il finanziamento messo a disposizione dall’Agenzia per la coesione territoriale.
Questa somma, che ammonta a circa 50mila euro, può essere destinata a determinati ambiti di progettazione: quelli relativi alle missioni del Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) o relativi al Fsc (Fondo per lo Sviluppo e la Coesione).
Il primo progetto riguarda la mitigazione del rischio idrogeologico e idraulico. In particolare, si tratta dell’area collinare di Campu sa Lua, compresa tra viale Sant’Ignazio, corso Europa e via Rinascita.
«L’intento – ha commentato il sindaco di Serramanna Gabriele Littera - è far sì che venga studiato, progettato e realizzato un intervento che consenta lo scorrimento delle acque piovane senza che creino allagamenti, problemi alla viabilità, alla circolazione pedonale e automobilistica e a qualsiasi patrimonio, pubblico o privato».
Questi interventi, il cui costo stimato è di circa 1 milione di euro, saranno necessari per evitare i consueti problemi che si verificano in seguito agli acquazzoni, drammaticamente ben noti tra i cittadini, i quali si trovano almeno una volta all’anno in questa situazione.
Il secondo progetto, il cui costo stimato è di circa 410mila euro, consiste nella riqualificazione dell’area ex casermette al fine di renderlo un nuovo, grande parco. Gli ex capannoni militari situati in località Santa Barbara in via XXV Aprile, meglio noti ai residenti come le casermette, sono un sito di interesse storico e culturale, tuttavia recintati e isolati dal vicino centro storico.
«Ci sono regole precise per quanto riguarda la tutela della sovrintendenza e problemi sulla stabilità degli edifici - ha continuato Littera - per questo la giunta ritiene opportuno rendere tutta l’area a disposizione della comunità, perché possa avere una funzione di socialità e aggregazione. È un’occasione per creare una maggiore commistione tra il centro storico, che termina tra piazza Venezia e l’inizio di via Serra, e tutta l’area oltre le casermette, che comprende la Pineta, il campo Coppi, il bocciodromo e la scuola di Silvio Pellico».
L’ultimo progetto, ma non per importanza, concerne la riqualificazione generale del centro e delle aree verdi del paese. Il costo stimato è di circa 430mila euro e si pone il fine di restituire alla comunità decorosi spazidi socialità, svago e intrattenimento. «L’obiettivo – ha terminato Littera - è quello di rendere nuovamente funzionali, riqualificare e rigenerare spazi già esistenti a Serramanna, realizzati decenni fa e che oggi vale la pena rivalutare in termini di utilità presente e futura».
Doride Pilloni (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza: uno scorcio della pineta di Serramanna
