Serrenti - La nuova pensilina sarà un riparo da sole e pioggia e favorirà la socialità
È fatta di legno e acciaio e offrirà ai cittadini un luogo di ritrovo al riparo dalle intemperie. La nuova pensilina di piazza Gramsci, a Serrenti, è ora una realtà, dopo l’annuncio della sua realizzazione, nel 2019, da parte della Giunta appena insediata, che ne aveva fatto una priorità.
I lavori devono ancora essere ultimati ma l’accoglienza della nuova opera sembra generalmente positivo, come dimostrano i tanti commenti tra i cittadini.
La nuova costruzione arriva dopo due anni di attesa, è infatti del 2020 la fine dei lavori (600mila euro circa) che hanno restituito piazza Gramsci alla popolazione serrentese.
«Nel 2019 – ha commentato Maura Boi, vicesindaca di Serrenti - come giunta abbiamo proposto tre varianti rispetto al progetto iniziale della nuova piazza. Una di queste era la copertura. La sua progettazione si è poi concretizzata nel nome dell’architetto Marco Concas».
Questa pensilina funzionerà da riparo dalla pioggia e dal sole ma soprattutto da punto di ritrovo, di incontro e conversazione in cui la comunità, gli anziani ma anche i giovani, si potranno riunire per raccontarsi e comunicare tra generazioni.
«Un’altra variante proposta - ha continuato Boi - era l’inserimento di altro verde urbano, in particolare il progettista ha proposto di inserire in futuro delle piante rampicanti sulla pensilina in maniera da creare un piccolo giardino verticale».
La copertura è stata progettata interamente in legno e acciaio con illuminazione ad alta efficienza. Il suo costo ammonta a circa 60mila euro ed è stata realizzata interamente da un’azienda locale. La pensilina riprende le sedute, is mureddas, tipiche della tradizione orale della Sardegna e i lavori agli impianti saranno ultimati dopo le festibità. Ci saranno delle integrazioni a più riprese, tra cui gli impianti di illuminazione e il verde urbano, che per ora non risulta ancora confermato.
«Questa – ha commentato Antonella Pasci, capogruppo di minoranza di Uniti per Serrenti - è una struttura che, come gruppo di minoranza, abbiamo ritenuto necessaria. Il bisogno di avere un luogo al coperto era emerso anche nei primi incontri di progettazione partecipata della nuova piazza con il vecchio consiglio comunale: si era pensato di mantenere uno spazio coperto come nella vecchia piazza. Tante persone abitualmente la frequentano e avere una copertura di questo tipo è utile sia d’inverno sia d’estate. Purtroppo, per dare avvio ai lavori di sistemazione della piazza e per questione di disponibilità di fondi, la sua costruzione non era stata inizialmente prevista, senza però mai negare la sua utilità e la possibilità di realizzarla in futuro».
Nella piazza, recentemente è stato installato anche quest’anno l’albero di Natale e il 22 dicembre l’area ospiterà un evento delle iniziative di Paschixedda a Serrenti. Nonostante tutto non sono mancate le note dolenti: uno dei lampioncini a led che costeggiano la piazza e offrono l’illuminazione notturna è stato vandalizzato. I furbetti sono stati ripresi dalle telecamere e il faretto è stato posto in sicurezza.
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