Regione - La nuova presidente è la sindaca di Sestu, Paola Secci
Paola Secci è la nuova presidente del Consiglio delle Autonomie Locali della Sardegna (Cal).
Il genere del presidente non dovrebbe nemmeno fare notizia, in un mondo perfetto, ma si sa, la strada verso una vera parità è ancora lunga da compiere e per questo va sottolineato che per la prima volta è una donna ad essere stata eletta presidente, da quando il Cal è stato istituito, nel 2005.
L'elezione di Paola Secci, sindaca di Sestu, è avvenuta ieri sera nell'Aula dell'Assemblea sarda, a Cagliari: Paola Secci è stata eletta con 27 voti su 34 votanti, dei 36 componenti della nuova assemblea, tra i quali i sindaci del Medio Campidano: Federico Sollai (Villacidro), Alberto Urpi (Sanluri), Carlo Tomasi (San Gavino Monreale), Marco Sideri (Ussaramanna) e Sandro Branca (Genuri).
Un'elezione giunta piuttosto inaspettata, agevolata dal ritiro della candidatura di Graziano Milia, sindaco di Quartu S. Elena, in virtù della mancanza di una convergenza unanime sulla sua disponibilità a ricoprire la carica. La sindaca di Sestu succede al sindaco di Nuoro Andrea Soddu, giunto a fine mandato.
Carmina Conte, presidente dell'associazione Coordinamento 3 Donne di Sardegna Aps, di cui Paola Secci è stata socia fondatrice ed è componente del Direttivo, in un comunicato a nome del Coordinamento, ha annunciato: «esprimiamo le nostre felicitazioni più vive e gli auguri più affettuosi di proficuo lavoro a Paola Secci. E' la prima volta che una donna viene eletta a questa importante carica e ci fa particolarmente piacere che si tratti di una donna, di una sindaca, da sempre impegnata per i diritti delle donne, per le pari opportunità e contro le discriminazioni di genere in ogni campo. Abbiamo la certezza che il Cal in lei avrà una guida autorevole e sicura per i compiti istituzionali di riferimento e che darà un forte impulso alle azioni delle amministrazioni locali per l'attuazione delle pari oppotuntà».
Nel comunicato si legge anche: «E' motivo di orgoglio, inoltre per noi, dell'Associazione Coordinamento 3 Donne di Sardegna Aps, avere condotto assieme a lei in questi anni importanti battaglie, fra cui quelle per la doppia preferenza di genere per l'elezione del Consiglio Regionale della Sardegna, per il lavoro e l'occupazione delle donne, per la salute delle donne e contro la violenza di genere».
Redazione I.S.P. © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza: Paola Secci, appena insediata alla presidenza del Consiglio delle Autonomie Locali
Immagine sottostante: Paola Secci con alcuni dei sindaci del Consiglio
