Sardara - Già sindaco di Sardara, guida la lista "Dialogo e Futuro per Sardara"
Giorgio Zucca, 66 anni, già sindaco di Sardara dal 2006 al 2011 è candidato per la lista Dialogo e Futuro per Sardara, che presenta un'età media dei candidati di 48 anni.
La sua candidatura segna un ritorno attivo nello scenario politico. Cosa è cambiato a Sardara nel frattempo?
Tengo a precisare che manco dal Consiglio comunale da cinque anni. Nonostante ciò ho seguito costantemente le vicende del paese, perciò ritengo che la politica non si faccia solo nei banchi del Consiglio comunale. In questi ultimi anni Sardara non ha sviluppato tutte le sue potenzialità. Io e il mio gruppo ci impegneremo per realizzare nuovi progetti e portare a termine quelli che non abbiamo potuto completare.
Come ci si deve rapportare sul piano locale con le opportunità che arriveranno grazie agli stanziamenti del post pandemia?
Occorre cogliere queste occasioni come opportunità per intervenire e sviluppare le potenzialità dei vari settori che caratterizzano il paese (agricolo, artigianale, commerciale, sportivo, ambientale, culturale, termale etc.)
Quali sono le prime tre cose che farà da sindaco?
Sarà basilare approvare il bilancio di previsione entro il 31dicembre di ciascun anno e il bilancio consuntivo entro il 30 aprile, in modo che si possano spendere le risorse a disposizione. Completare l'organico del Comune con personale indispensabile per garantire i servizi essenziali. Interventi per il decoro del paese (sistemazione parco giochi, potenziamento dell'illuminazione pubblica, pulizia strade e messa in sicurezza delle strade rurali etc.)
Qual è la sua ricetta per valorizzare l'area termale?
L'area termale è una risorsa che va riprogettata nella sua interezza, in modo tale che i privati possano investire e creare occupazione e ricchezza. Particolare attenzione verrà data ai beni archeologici presenti nell'area, ai bagni romani, al lavatoio e sopratutto ci attiveremo per reperire le risorse per poter effettuare gli scavi e riportare alla luce l'antica città romana. Non da meno saranno curati gli spazi verdi e l'anfiteatro.
Qual è una delle pagine di vita sardarese, recente o passata alla quale è particolarmente legato e che pensa la possa ispirare nell'azione amministrativa?
Sono particolarmente legato al periodo in cui i giovani e meno giovani, tramite le associazioni, partecipavano con entusiasmo alle varie iniziative sociali, sportive e culturali, rendendo Sardara un paese vivo e partecipe. Mi piacerebbe rivedere fiorire tante iniziative.
Perchè un sardarese dovrebbe votare per lei?
Perché desidero che Sardara torni a essere un paese partecipe e attivo, sperando anche grazie alle mie esperienze precedenti, di contribuire a realizzare ciò.
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