Villacidro - Medio Campidano - Bus al completo e insufficienti, guasti e studenti lasciati per strada
Proprio nella Settimana Europea della Mobilità Sostenibile (16-22 settembre 2022) il Medio Campidano ripiomba nell'insostenibilità del trasporto pubblico per gli studenti pendolari.
Per chi frequenta le scuole superiori l'anno scolastico non è iniziato all'insegna della normalità tanto sospirata: nei primi tre giorni di scuola, a Villacidro, i mezzi per le corse scolastiche verso San Gavino sono arrivati già pieni e hanno lasciato a terra alcuni studenti, costretti a trovarsi un passaggio alternativo.
Chi è riuscito a salire ha viaggiato in condizioni al limite della tollerabilità. A tutto ciò si sono aggiunti diversi guasti sugli autobus (nel video sottostante l'inquietante rumore di un mezzo in panne), che hanno ulteriormente complicato la situazione, già esasperata.
I genitori degli studenti sono sul piede di guerra: «il primo giorno di scuola uno dei mezzi non si è nemmeno fermato perchè strapieno - ha raccontato Fabiana Loi, madre di uno studente che frequenta la prima classe del liceo Marconi Lussu a San Gavino - , il mezzo successivo è arrivato a destinazione ma i ragazzi hanno viaggiato in piedi e compressi all'inverosimile. Per il ritorno nessuno dei mezzi è riuscito a caricarli perchè strapieni, in quanto arriva già colmi di studenti provenienti da Sanluri. Il secondo giorno un autobus non è passato a causa di un guasto e l'unico mezzo transitato, già strapieno, ha lasciato a terra numerosi ragazzi: abbiamo dovuto accompagnarli a scuola in auto».
Un'altra testimonianza è quella di Angelo Muscas, che ha segnalato la difficoltà per gli studenti, anche fisica, di trovare uno spazio per potere viaggiare sui pullman: «Sia in andata sia al ritorno i pullman messi a disposizione dall'Arst caricano solamente un terzo o neanche delle persone che pagano abbonamenti e biglietti: mia figlia nel tentativo di potere salire sul pullman deve subire spinte e strattoni. Ieri è rientrata tutta graffiata , e come lei anche tanti altri studenti. Non capisco perché non si metta un altro o due mezzi in più, visto che all'Arst hanno incassato i soldi di biglietti e abbonamenti».
Il sindaco di Villacidro, Federico Sollai, al quale sono stati inviati i reclami dei genitori, si è fatto interprete delle loro proteste inviando una nota direttamente alla Direzione Centrale dell'Arst di Cagliari.
Nella segnalazione dei disservizi (consultabile integralmente in calce all'articolo) il sindaco di Villacidro evidenzia come la criticità determinata dai mezzi insufficienti e vetusti non è nuova e si ripresenta puntualmente ogni anno scolastico, e sottolinea alla direzione Arst che le rassicurazioni e le promesse dell'azienda seguite alle proteste degli scorsi anni non hanno avuto riscontro.
R. isp. © Riproduzione riservata
Qui la segnalazione alla Direzione Arst inviata dal sindaco di Villacidro
Immagine in evidenza: studenti villacidresi stipati, in viaggio verso San Gavino
Di seguito, il video girato durante un guasto dell'autobus