Villacidro - Per i vincitori e finalisti anche la partecipazione alla mostra itinerante
Diego Vargiu con Untitled, un trittico in carboncino su carta per la Sezione grafica, e Carlo Martini con l’olio su tela Admiral fiero per la Sezione pittura sono i vincitori del Premio internazionale d’arte Dino Marchionni, edizione 2022.
Ieri sera, al museo Magmma, di Villacidro, si è svolta la cerimonia di premiazione, con l’ideatore del Premio e direttore artistico, Walter Marchionni, a fare gli onori di casa. Conferito in serata anche il premio speciale Museo Cà La Ghironda, a Francesco Zefferino.
I vincitori, assieme ai finalisti, si sono aggiudicati la partecipazione alla mostra itinerante, che dopo la prima tappa villacidrese, approderà al Museo Cà La Ghironda di Bologna, una delle prestigiose sedi dell’arte, che da anni collabora con il Magmma.
Un successo, quello del Premio Marchionni, che si è riconfermato anche quest’anno: ben 510 le opere iscritte al concorso, provenienti da tutto il mondo. L’elevato livello artistico dei partecipanti ha reso particolarmente arduo il ruolo della giuria alle prese con la selezione delle opere: tra le iscritte, 40 le finaliste, 20 per la Sezione grafica e 20 per la Sezione pittura, che rimarranno esposte e visitabili fino al 30 agosto nelle sale del museo Magmma, ospitato nel Palazzo Vescovile di Villacidro.
Di altissima qualità la giuria, composta da: Umberto Palestini, direttore dell’Accademia di Belle Arti Urbino, Alessandra Redaelli, storica e giornalista di Arte Mondadori Milano, Adriano Corsi, direttore dell’Archivio Lazzaro di Milano, Giorgio Sorrentino della Galleria Artesanterasmo di Milano, Vitaliano Angelini, presidente Incisori Urbinati, e Arialdo Ceribelli, direttore della Galleria Ceribelli di Bergamo.
«Il livello artistico delle opere degli artisti contemporanei che hanno partecipato al Premio, si è ulteriormente innalzato, tant’è che tra loro ospitiamo molti vincitori di prestigiosi premi; ma il vero scopo della partecipazione è quello di potersi confrontare tra pittori e grafici, scambiandosi sensibilità artistiche differenti» ha commentato Walter Marchionni.
Nel novantesimo anniversario della nascita di Dino Marchionni, al quale è intitolato il Premio, oltre alla presenza delle opere degli artisti partecipanti, sono approdate ai locali del Magmma anche alcune litografie del periodo urbinate dell’artista che negli anni Cinquanta lasciò la sua città per stabilirsi definitivamente a Villacidro.
«La presenza delle opere di Dino Marchionni – ha commentato il direttore artistico e figlio d’arte Walter Marchionni - vuole essere un diario del ricordo, partendo dalle opere figurative del periodo urbinate alle multiformi rappresentazioni contemporanee».
Questi i finalisti che si sono aggiudicati la partecipazione alla mostra itinerante: per la Sezione pittura, Vincenzo Cosenza con Esodo, Simone Prudente con Athicyfobia, Remo Suprani con Sacrificio, Ileana Colazilli con Il riposo dell’anima, Giampero Abate con Esaedro, Francesco Zefferino, con Unfinished 33- Unfinished 32 – Unfinished 35, Igor Grigoletto con Mirror 003, Tina Sgrò con Me Medesima Mi Vi guardo; per la Sezione grafica, Davide Peretti Poggi con Uomo un azzurro identità sospese, Francesco Zefferino con Equilibrium 6, Marco Corridoni con Soliloquio, Matteo Benetazzo con Le ore del Paesaggio, Remo Suprani con Autoritratto, Riccardo Aledor con Ritratto portatile- Autoritratto Portable – self portrait, Roberta Congiu con Me myself and Ie Tina Sgrò con Cordusio.
Chi volesse ammirare al Magmma le opere di Dino Marchionni, assieme a quelle dei vincitori e dei finalisti dell’edizione 2022 del Premio a lui intitolato, può farlo prenotandosi via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al numero telefonico 3403473320.
Erica Pittau (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza e seguenti: alcuni momenti della serata della premiazione, al Museo Magmma di Villacidro
