Festival letterario

 San Gavino  Il programma delle quattro giornate del Festival

Si snoderà tra incontri con il pubblico e presentazioni di romanzi, ma anche laboratori e tavole rotonde il programma della terza edizione del Festival Letterario del Monreale, dal 9 al 12 settembre.

Numerosi esponenti di spicco del panorama letterario, editoriale e giornalistico isolano e nazionale si avvicenderanno a San Gavino nel corso delle quattro giornate, con appuntamenti che puntano al coinvolgimento di lettori e appassionati che vogliano confrontarsi sulle tematiche proposte.

«La partecipazione - ha affermato la direttrice artistica Francesca Spanu - è andata crescendo nei due anni precedenti, puntiamo a confermare questa tendenza positiva. Abbiamo lavorato per un anno intero pensando al desiderio di cultura, di svago, all’importanza dell’incontro fra autori e pubblico e alle ricadute positive che l’evento ha sulla comunità e sulle attività commerciali».

Il Festival Letterario del Monreale è realizzato dall’associazione Sorrisi con il sostegno del Comune di San Gavino Monreale, della Fondazione di Sardegna, del Mondadori Bookstore “I Mulini” di Cagliari e dell’Accademia d’arte di Cagliari.
Padrino e madrina della terza edizione sono lo scrittore sangavinese Andrea Pau e la scrittrice napoletana Patrizia Rinaldi.

Il programma

L’inaugurazione del Festival è prevista per il pomeriggio di giovedì 9 settembre a Casa Mereu, dove alle 17,30 si terrà l’incontro introduttivo dal titolo La Rete – I Festival. Incontro, confronto, introduzione al Festival e scambio di esperienze, con i rappresentanti di noti festival letterari isolani e di associazioni del settore, moderato dal vicedirettore del Festival Andrea Fulgheri.
A seguire (18,30), l’incontro con l’autore Andrea Pau. Alle 21 in piazza Marconi, sarà ospite Piergiorgio Pulixi.

Venerdì 10 settembre, alle 9,30, presso il Barket Caffè, Giorgio Binnella e Claudia Musio presenteranno i loro romanzi, e a Casa Mereu si discuterà in due tavole rotonde di crisi dell’editoria (alle 11) e di giornalismo e inchieste al giorno d’oggi (alle 16).
Ampio spazio anche alle presentazioni dei romanzi: alle 17 Paola Musa e Cecilia Parodi, alle 18, Gianni Usai, alle 19 Livia Sambrotta e alle 20 Luca Ammirati.
In piazza Marconi alle 21 Remo Rapino presenterà Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio, vincitore del Premio Campiello 2020.

La giornata di sabato 11 settembre si aprirà al Bar Qulleras alle 9.30 con le presentazioni del romanzo a fumetti Rusty Dogs di Emiliano Longobardi e dell’antologia Cagliari 1970 a cura dell'associazione Chine Vaganti.
Poi, alle 10,30, a Casa Mereu, Roberta Balestrucci Fancellu presenta il suo romanzo Margherita Hack. In bicicletta tra le stelle e alle 11.30, Daniele Mocci e Luca Usai con il loro Coda di Castoro.
Si riprende alle 16,30 con Patrizia Rinaldi, Luca Trapanese e la piccola Alba, con Vi stupiremo con difetti speciali e alle 18, con Eva Giovannini e la graphic novel Oriana Fallaci.
Alle 19, sarà ospite Sara Rattaro, mentre alle 21 in piazza Marconi concluderà Diego De Silva, che si racconterà al pubblico tracciando i punti fondamentali della sua carriera divisa fra letteratura e cinema.


Nell’ultimo giorno della rassegna, domenica 12 settembre, Giovanni Manca, presenterà il suo saggio Sergio Atzeni, i quattro passi prima dell’addio, alle 9.30, al Barket Caffè. Alle 10,30 a Casa Mereu Daniele Mocci, presenterà La memoria delle forbici e alle 11,30, sarà la volta di Roberto Delogu con Blackout. Alle 16,30 Dal romanzo alla serie TV, una tavola rotonda con Patrizia Rinaldi, Gabriella Genisi, Diego De Silva e Romano De Marco.
Spazio anche alla valorizzazione della lingua sarda alle 17.30 con Francesco Abate e Cristian Urru che presenteranno Òja, o ma’, la traduzione in sardo del romanzo Mia madre e altre catastrofi, di Abate. Alle 19, Gianluca Morozzi e Gabriella Genisi presentano l loro romanzi Prisma e Le regole di Santa Croce e alle 20.30, in piazza Marconi, si terrà il reading poetico di Savina Dolores Massa basato sulla silloge E adesso chiediti perché sei rimasta sola, con l’accompagnamento della pianista Liliya Akhmetzyanova. Alle 21.30 in piazza Marconi, il Festival si chiuderà con Francesco Abate e il suo romanzo I delitti della Salina.

I laboratori

Cinque i laboratori gratuiti: il 9 settembre, alle 10.30, laboratorio di fumetto tenuto da Daniele Mocci, Andrea Pau e Jean Claudio Vinci e alle 15, laboratorio di lettura espressiva curato da Giorgio Binnella (2 ore). L’11 settembre, alle 9.30, Cos’è il Giallo e, soprattutto, come si scrive?, condotto da Romano de Marco (2 ore) e alle 15, il corso di scrittura creativa con Sara Rattaro (un’ora e mezza). Il 12 settembre, alle 9.30, Regole di sopravvivenza per scrittori esordienti (2 ore), con Romano De Marco.

Le mostre

Il festival propone anche le mostre Gennas e caras de Santuengiu del pittore Giacomo Putzu al Civis, e Non è mai tardi della pittrice Emanuela Cruccu presso Casa Mereu. Al Civis ci sarà anche l’esposizione di abiti medievali del periodo giudicale di Eleonora D’Arborea curata dalla Compagnia Medievale di San Gavino Monreale.

Sabrina Abis © Riproduzione riservata



Locandina

FacebookFollowersYoutube white Instagram white Twitter

 

 

WhatsApp

Speciale 25 aprile

Un elenco di proposte e di appuntamenti per il 79° Anniversario della Festa della Liberazione dal nazifascismo

Festa Liberazione

Appuntamenti di cultura, incontro, socialità

Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
1
2
4
16
17
18
24
26
30

Medio Campidano in breve