Luca + Silvana

 San Gavino - Il regista gonnese Stefano Lisci ha presentato il docufilm "Luca + Silvana"

Il diritto di amarsi e di convivere con la persona prescelta per alcuni è ancora una difficile conquista. Come per Luca e Silvana, entrambi con sindrome di Down, protagonisti del film documentario prodotto da Cooperativa 19 e presentato ieri sera a San Gavino, alla presenza del regista Stefano Lisci.

La proiezione è stata organizzata dall’assessorato alle Pari opportunità del Comune di San Gavino Monreale e si è svolta nella sala convegni del Teatro comunale. Un’occasione per aprire riflessioni sulla condizione dei portatori di trisomia 21 e più in generale sui diritti delle persone con disabilità.

Abbiamo raccolto le impressioni del regista, ancora emozionato per la calorosa accoglienza riservata al suo documentario: «è stata una serata molto partecipata, una delle più partecipate: addirittura alcune persone sono dovute andare via perché non c'era più posto. Poi si è trattato di un ambiente molto caloroso: c'era una classe delle superiori che ha partecipato molto attivamente (studenti del Liceo Marconi Lussu, ndr)».

Stefano Lisci, nato e cresciuto a Gonnosfanadiga, nel 2010 di è trasferito a Bolzano per studiare alla Zelig, scuola di documentario, e poi nella città altoatesina ci è rimasto.
Lisci ha raccontato come è nato il documentario, che racconta la storia di Luca e Silvana, una coppia con sindrome di down che tra tante difficoltà riesce a esaudire il sogno di sposarsi: «sono stato contattato per alcune riprese utili a dimostrare la loro autonomia in casa, in vista del loro progetto di vita autonoma insieme. Inizialmente non doveva essere un documentario, ma un breve filmato per uso interno. Poi conoscendo la loro storia e ciò che stava loro succedendo, mi sono appassionato alla vicenda. In particolare mi aveva colpito la situazione di Luca che non aveva più i genitori ed era in una situazione piuttosto complicata sia dal punto di vista burocratico sia sul piano emotivo».


Luca e Silvana abitano a Bolzano: dopo che si sono sposati, nel 2019, dovevano andare a vivere autonomamente però il progetto iniziale aveva incontrato diverse difficoltà e si è dovuto adattare alle loro esigenze a alle difficoltà di realizzarlo.

«Il film racconta un po' la loro storia d'amore, le difficoltà che hanno incontrato e tutto il percorso, che li ha portati al matrimonio e alla vita assieme In realtà la loro storia era ben più lunga di quel poco che abbiamo documentato con le immagini» ha spiegato Lisci, che ha aggiunto:«le difficoltà maggiori nascono da un pregiudizio diffuso sulle persone con sindrome di down, spesso derivano da un ostacolo burocratico, o da un’opposizione di chi li circonda. Problemi che abbiamo vissuto anche con la nostra troupe, durante la realizzazione delle riprese: addirittura qualcuno ci aveva accusati di avere montato una messa in scena e che non era vero che Silvana e Luca si volessero sposare. Talvolta un po' di diffidenza arriva anche da parte dei servizi sociali: capisco che sia per una necessità di protezione, ma a volte si tende più a limitare che a comprendere: in realtà sarebbe molto meglio partire dai singoli individui e dalle loro esigenze».

Domani il documentario sarà proiettato, in collaborazione con I.b.i.s. Nuoro (Identità, Benessere, Interculturalità, Solidarietà), al teatro Eliseo di Nuoro, dove introdurrà la presentazione il regista Salvatore Mereu.

 

Redazione I.S.P. © Riproduzione riservata

Immagine in evidenza e seguenti: alcuni momenti della presentazione (foto Andrea Meloni)

Luca + Silvana

Luca + Silvana

FacebookFollowersYoutube white Instagram white Twitter

 

 

WhatsApp

Speciale 25 aprile

Un elenco di proposte e di appuntamenti per il 79° Anniversario della Festa della Liberazione dal nazifascismo

Festa Liberazione

Appuntamenti di cultura, incontro, socialità

Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30

Medio Campidano in breve