San Gavino - Medio Campidano - Grazie al piazzamento, alla scuola vanno 25 mila euro e un finanziamento per 5 anni
Grande piazzamento nella finale del Mad for Science per gli studenti e i docenti del liceo scientifico Marconi - Lussu di San Gavino, che hanno addirittura sfiorato la vittoria classificandosi al secondo posto tra le prime 8 scuole finaliste d'Italia.
La finale del Mad for Science, il concorso nazionale che promuove la didattica della scienza attiva e sperimentale nelle scuole italiane, organizzato dalla fondazione DiaSorin, si è conclusa stamattina, con un collegamento video in diretta con l'istituto di San Gavino, dove gli studenti e il loro refernte, l'insegnante Matteo Pisanu, hanno illustrato il progetto in concorso: «Un lavoro che mira alla riqualificazione di un sito minerario attraverso un processo di fitostabilizzazione fornito dall'elicriso: una pianta in grado di ridurre la dispersione dei metalli pesanti nell'ambiente e nelle acque. Nello sviluppo del progetto, è stata studiata la specialità della specie tipica della flora sarda e dei ceppi microbici che in associazione con l'elicriso riescono ad agglomerare alle sue radici i metalli pesanti, evitandone la dispersione nell'ambiente. Il sito minerario identificato è la Laveria Brassey di Piscinas, un luogo molto importante sia dal punto di vista turistico sia da quello ambientale».
L'interesse suscitato dal progetto si era capito fin da subito, dal tono incuriosito delle domande avanzate dai componenti della giuria, a cui gli studenti hanno saputo prontamente rispondere, in modo del tutto esauriente.
A vincere l'edizione 2022 del premio è stato il liceo scentifico Emilio Segrè di Mugnano (Na) con un progetto per ricavare un carburante biosostenibile dai fanghi bollenti di una solfatara, mentre lo speciale premio per la comunicazione è andato all'istituto Alessandro Volta di Pescara.
Con il secondo premio, il Marconi-Lussu di San Gavino ha vinto un finanziamento di 25 mila euro da investire nell’allestimento di un laboratorio di ricerca d'avanguardia, ad arricchire la dotazione della scuola, oltra alla fornitura dei relativi materiali di consumo per un valore di 2.500 euro all’anno per 5 anni, a partire dal 2022.
Il premio incassato dalla scuola di San Gavino si aggiunge a quello di consolazione, vinto nella scorsa edizione del Mad for Science, di 10 mila euro.
La Giuria di prim'ordine che ha esaminato i progetti delle varie scuole era composta da: Francesca Pasinelli (Presidente della Fondazione DiaSorin, Direttore generale della Fondazione Telethon), Andrea Ballabio (Direttore Tigem, Istituto Telethon di Genetica e Medicina), Irene Bozzoni (Ordinaria di Biologia Molecolare all’Università La Sapienza, di Roma), Barbara Gallavotti (Giornalista, autrice e divulgatrice scientifica), Carlo Mazzone (Global Teacher Prize Ambassador) e Ruggero Pardi (Ordinario di Patologia Generale all’Università Vita Salute San Raffaele, di Milano).
R. isp. © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza: studenti, docenti e dirigente dell'istituto Marconi Lussu in un momento del collegamento odierno
Immagini successive: il referente Matteo Pisanu e la maglietta ufficiale del progetto Elicriso
