La Collettiva Samassi

 Samassi - La promozione agricola sbarca alla fiera dell’ortofrutta di Rimini

Coltivato da decenni, ormai è assodato che il carciofo è l’oro verde di Samassi: tra i protagonisti di questo miracolo economico ci sono i soci della cooperativa agricola La Collettiva, in questi giorni presente al MacFrut di Rimini.

«Questa è la seconda stagione in cui partecipiamo al MacFrut – ha detto Michele Murru, amministratore della cooperativa - è la fiera più importante del marketing italiano inerente l’orto frutta e l’agricoltura. Qui troviamo una concentrazione di nozioni a tutto tondo, partendo dalla pubblicità, analizzando il tipo di etichette che qualificano il prodotto, fino alle confezioni espositive delle merci. Il nostro è un continuo crescere».

La cooperativa nacque nel 1977, per volontà di un gruppo di agricoltori samassesi, che voleva dare inizio al nuovo percorso agrario. L’obiettivo dei soci era di raggruppare le decine di aziende locali che coltivavano l’agro di Samassi, abbattendo i costi di produzione della lavorazione di pomodori e carciofi. Dal 1996 la cooperativa ha sede in località Gutturu su Ghiu, dove si concentra la lavorazione e il confezionamento, e da cui parte il trasporto dei carciofi dal Medio Campidano verso i mercati nazionali: Thema 2000, Teramo, Romanesco e Violetto le qualità coltivate. Il Violetto è stato il primo tipo di carciofo coltivato nelle campagne di Samassi, a partire dagli anni quaranta.

Attualmente le superfici coltivate dai samassesi sfiorano i duemila ettari e abbracciano anche il circondario: Sanluri, Serrenti, Villacidro e Serramanna. Il numero dei soci è sempre in crescita e supera le 120 unità. La cooperativa in questi ultimi 5 anni ha aderito agli Op, Piani operativi di crescita, la cui collaborazione con la Comunità europea ha permesso di sviluppare un buon processo di marketing, apportando migliorie alle lavorazioni e soprattutto approfondendo la ricerca sul prodotto.


A rappresentare la cooperativa a Rimini è il presidente Giancarlo Secci, la cui scelta espositiva ha puntato prevalentemente sui due prodotti di stagione: carciofi e asparagi.
Oggi, il numero dei pezzi che partono da Samassi, sono da capogiro, sfiorando i due milioni la settimana, confermando come l’agricoltura resti il motore trainante della comunità.

Un mercato, quello del carciofo, che inizia a ottobre e si protrae fino a maggio ed è tutto italiano: Lazio, Toscana, Emilia e Campania, con le piazze più importanti nelle città di Roma, Firenze, Bologna, Treviso, Padova, Milano e Torino.

La cooperativa confeziona il prodotto fresco con gambo, sgambato, con foglie e senza, semilavorato, e oltre ai carciofi anche asparagi e pomodorini. Le tecniche di lavorazione, in oltre sessant’anni, sono migliorate tantissimo, con le aziende che si sono specializzate e ammodernate seguendo i modelli di investimento nazionali ed europei.

«Credo in questo tipo di sviluppo – ha concluso Murru - poiché, la collaborazione con la Comunità Europea, consente l’abbattimento dei costi di produzione, permettendoci di sperare in un futuro migliore. La cooperativa è una struttura sana e solida e garantisce al socio una giusta remunerazione, nei tempi giusti, fornendo un ottimo servizio».

Dal passato prossimo al futuro: sempre più il carciofo rappresenta il domani per molte aziende giovanili che si affacciano ai mercati nazionali.

Giorgio Mancosu © Riproduzione riservata

Immagine in evidenza: lo spazio espositivo de La Collettiva al MacFrut di Rimini (Foto Michele Murru)

FacebookFollowersYoutube white Instagram white Twitter

 

 

WhatsApp

Medio Campidano in breve

 

Appuntamenti di cultura, incontro, socialità

Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30