Villacidro - Dopo un "esilio" di quasi una decina d'anni tornano gli uffici del Consorzio di bonifica
Inaugurati stamattina i nuovi uffici del Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale, che tornano a Villacidro, dopo un esilio di quasi una decina d'anni.
Il Comune di Villacidro ha reso disponibile un locale di circa 70 metri quadrati nell’ex mattatoio di via Todde, per ospitare l’ufficio di rappresentanza del Cbsm (Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale): saranno coperte tutte le esigenze e le procedure inerenti al “Distretto 3 – Area Agraria di Villacidro”. La concessione è gratuita e avrà una durata di nove anni, eventualmente rinnovabili.
«Prima di tutto - ha commentato l'assessore all'Agricoltura e vicesindaco Dario Piras - questa soluzione rappresenterà un grosso beneficio per gli agricoltori del paese più popoloso del circondario, che non dovranno recarsi più a San Gavino. Si semplifica la vita a chi lavora: tutti i consorziati potranno avere informazioni, ricaricare le tessere elettroniche per i contatori d'acqua e presentare eventuali reclami sul servizio irriguo senza più dovere uscire da Villacidro, con quello che ciò comporta a livello di tempi e di costi».
Durante la cerimonia di inaugurazione sono stati diversi gli agricoltori intervenuti a esprimere soddisfazione per l'apertura della nuova sede: «L’apertura di un ufficio del Consorzio a Villacidro è una buona notizia - ha commentato Antonello Cadoni, tra i molti presenti - sicuramente si ridurranno i tempi di attesa che talvolta negli uffici di San Gavino a causa del notevole numero di utenze seguite, erano eccessivi: una semplificazione per tutti».
Nessuna limitazione per gli utenti degli altri centri del circondario, che anche dopo lo stralcio delle utenze villacidresi, potranno continuare a rivolgersi agli uffici di San Gavino, che continueranno a funzionare.
Paolo Podda, dirigente dell'area agraria del Cbsm, ha fornito alcuni dati sull'importanza del ruolo del Cbsm per la realtà agricola villacidrese: una rete che si sviluppa per 584 chilometri tra condutture e canali, dove sono più di tremila gli ettari attrezzati e di questi quasi 1500 sono realmente irrigati.
«Questa - ha affermato il presidente del Consorzio di Bonifica, Efisio Perra, è una sezione dove la metà delle superfici irrigabili sono realmente irrigate, un dato che rispetto alla media del Consorzio è molto significativo e racconta di un'agricoltura funzionale e che lavora. Il Consorzio ha il dovere di offrire servizi e mostrare vicinanza a questo territorio agricolo e il valore, anche simbolico, di aprire una nuova sede invece di chiuderne, ha proprio questo significato. Importante anche la collaborazione con le amministrazioni comunali, per avere un migliore presidio idraulico del territorio, che vada anche oltre l'erogazione della risorsa idrica».
Per Federico Sollai, sindaco di Villacidro: «Con l’apertura dello sportello del Consorzio di bonifica stiamo riportando servizi essenziali a Villacidro per un comparto strategico e fondamentale per l’economia del paese. Inoltre l’apertura di questo servizio rientra tra quei punti del nostro programma elettorale che aspiravano a ridare centralità al nostro paese all’interno del territorio del Medio Campidano: in un periodo dove i servizi vengono eliminati o chiusi, questa amministrazione ne sta invece aprendo di nuovi».
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Immagine in evidenza: il taglio del nastro inaugurale ( con Efisio Perra, direttore generale dell'ente, il sindaco di Villacidro Federico Sollai e il vicesindaco Dario Piras)
Di seguito, l'entrata della nuova sede
