Matteo Pusceddu

 Arbus - Il fisioterapista della nazionale di atletica leggera è in viaggio per Tokyo

Ci sarà anche un po’ di Arbus a Tokyo: con la presenza di Matteo Pusceddu, classe 1980 ex atleta e oggi fisioterapista della nazionale di atletica leggera, gli arburesi avranno un motivo in più per guardare questa olimpiade.

«Dal 2015 sono fisioterapista della nazionale italiana di atletica leggera – ha raccontato Matteo Pusceddu – sono stato scelto dal velocista Filippo Tortu (il primo italiano sceso sotto i 10” nei 100 metri piani, ndr) come fisioterapista personale e mi sono ritrovato catapultato in questo mondo.
Ho partecipato agli Europei del 2016, nel 2017 siamo stati a Belgrado, l’atleta Fabrizio Donato ha vinto la medaglia d’argento e per me è stata una grandissima emozione, come essere arrivati primi. Nel 2018 sono stato a Birmingham e a Doha, inoltre ho partecipato al match America vs Europa e nel 2019 ai Giochi europei di Minsk».

Una vita fuori dai riflettori: Matteo Pusceddu non ama ritrarsi con gli atleti e pubblicare le sue foto sui social. Riservato e orgoglioso delle sue origini arburesi: «Arbus – ha detto Pusceddu proprio prima della partenza per Tokyo - è nel mio cuore. Per esempio, qui siamo vicino ad Ostia e se ci penso, un mare come il nostro se lo sognano. Noi arburesi dovremmo imparare a valorizzare ciò che abbiamo e non pensare invece a quello che ci manca».


Questa sarà un’Olimpiade diversa dal solito: i giochi si sarebbero dovuti tenere nel 2020 ma anche questo evento, come gli Europei di calcio è stato rinviato a quest’anno a causa della pandemia. Sono in programma 339 eventi, per 33 sport e 50 discipline, ma a causa del Covid, si rischierà che facciano più notizia i ritiri e i contagi anziché lo sport, dove anche gli atleti devono sottostare ad alcune restrizioni.

«Sarà – conclude Pusceddu - la mia seconda olimpiade, anche se ufficialmente la prima con la nazionale. All’inizio saremo ospiti in una università e il 27 luglio ci trasferiremo nel villaggio olimpico. Sarà molto dura per via della situazione pandemica che stiamo ancora vivendo: saremo sottoposti ogni giorno ai tamponi, avremo un’applicazione che registrerà tutti i nostri spostamenti e dovremo sempre tenere il telefono vicino a noi».

I giochi avranno inizio ufficialmente il 23 luglio, e tutto il programma olimpico sarà trasmesso in televisione: le prove di atletica leggera inizieranno il 27 luglio.

Valentina Vinci (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata

Immagine in evidenza: Matteo Pusceddu assieme alla pallavolista Paola Egonu, che sarà la portabandiera italiana alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Tokyo