Torre dei corsari

 Arbus - Al via la stagione turistica nella Costa Verde tra novità e problemi

Novità ma anche criticità per le spiagge di Arbus. La stagione turistica era iniziata con i primi visitatori arrivati per le festività pasquali, nel mese di aprile: alcuni locali della Costa Verde erano già aperti. Dopo una prima partenza con numerose visite, il clima di maggio e giugno ha rallentato un po’ il flusso turistico, ma le premesse sono buone.

Il 10 giugno scorso è partito il servizio di salvamento a mare, un accordo quadro che vedrà il rinnovo nel 2025, per ora il servizio è garantito ogni anno da giugno fino al 10 settembre salvo eventuali proroghe.

In funzione anche l’info point ad Arbus, che ha aperto il 9 giugno, e anche questo anno è affidato alla Pro Loco di Arbus.

Sono state riconfermate le Dog Beach per gli amici a quattro zampe nelle spiagge di Piscinas, Torre dei Corsari e Su Pistoccu.

«In vista della stagione turistica – ha raccontato l’assessore al Turismo William Collu – ci siamo da subito attivati per i servizi: salvamento a mare, info point ,i parcheggi e la promozione turistica. Abbiamo deciso di affidare la gestione delle pagine social a un’agenzia che ha debuttato con la festività di Sant’Antonio da Padova. A breve verrà organizzato un contest fotografico tra amatori, anche per raccogliere del materiale. In questi giorni lavoriamo al calendario degli eventi estivi in collaborazione con l’assessorato alla Cultura».


Non mancano tuttavia le criticità, evidenziate dal gruppo di minoranza Avanti Arbus, che anche in passato aveva sollevato problemi legati all’accesso di persone con disabilità alle spiagge arburesi: «Nel 2020 – ha spiegato Annita Tatti, consigliera di minoranza – avevamo ricevuto in dono una Sedia Job. Il nostro obbiettivo era quello di acquistarne delle altre, negli anni avevamo partecipato a dei bandi recuperando anche una somma di 140mila euro, il problema è che quel lavoro è rimasto fermo».

«Il problema dell’accessibilità nelle spiagge incontra la nostra sensibilità – ha concluso l’assessore Collu – stiamo cercando di trovare soluzioni per acquistarne delle altre. Non vogliamo che la sedia venga passata di lido in lido ma che ognuno abbia la propria. La stagione è molto corta, dobbiamo lavorare affinchè questa duri di più, inoltre un altro dei problemi è la mancanza di posti letto: nel nostro territorio non riusciamo a soddisfare le richieste e spesso i turisti scelgono di dormire in altri paesi. Un anno di lavoro non basta, lavoriamo oggi in vista anche dei prossimi anni. Sono aperto alle critiche: fa parte del mio ruolo di amministratore».

 Valentina Vinci (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata

Immagine in evidenza: una veduta dell spiaggia di Torre dei Corsari