Questa rubrica nasce sulla scia del glorioso e popolare feuilleton ottocentesco, riadattato alle esigenze imposte da una testata online: l'appuntamento è per ogni venerdì, con una novella a episodi per quanti sono i paesi del Medio Campidano, a cura di Ignazio Pepicelli Sanna.
È il 1836 quando in Francia l’editore Émile De Girardin fonda il quotidiano La Presse. Di prezzo proletario, gli necessita pertanto un pubblico vasto e fidelizzato. E a ciò usa l’idea del collega Louis François Bertin, che sul Journal de Débats invita ai romanzi prossimi in libreria anticipandoli di alcuni capitoli.
Il consenso spinge il De Girardin a pubblicare sul suo quotidiano completi intrecci a puntate appositamente scritti. Nasce il Feuilleton, derivato da feuillet, foglio. L’iniziativa riscuote successo, a incrementare soprattutto - è quanto si richiede - il numero degli abbonati. I lettori si appassionano alla storia e ne spasimano gli episodi, col narratore bene attento a chiuderli della giusta suspence.
La definizione romanzo d’appendice è partorita sulla diffusione planetaria, quando le storie vanno a essere pubblicate in ultima pagina, quasi sempre la domenica. Un genere letterario che coinvolge scrittori affermati e grandi masse di pubblico, a creare una vera e propria scuola di pensiero che ambisce a una narrativa serializzata. Fenomeno che perdura baldanzoso oltre un secolo, sfornante capolavori. I Miserabili, I Fratelli Karamazov, Delitto e Castigo, Il Conte di Montecristo, David Copperfield, Madame Bovary, Anna Karenina, Guerra e Pace. E decretando successi editoriali inaspettati.
Come in Italia Pinocchio. Collodi prende a pubblicarne gli episodi nel 1881 col titolo La storia di un burattino, definendoli una bambinata e giungendo a fare morire impiccato il protagonista, pur di finirla lì. Ma è costretto dall’insurrezione popolare a nuovi episodi, completati del nuovo titolo Le avventure di Pinocchio.
Il romanzo d’appendice sfuma veloce come nasce, soppiantato dai fotoromanzi e dall’avvento del cinema. Oggi le serie TV ne fanno, talvolta al ribasso, le veci.
Nasce quindi sulla scia del glorioso e popolare feuilleton ottocentesco, riadattato alle esigenze imposte da una testata online, questa rubrica, che intende riproporre il sapore antico dell'inserto del fine settimana: l'appuntamento è per ogni venerdì, con una novella a episodi per quanti sono i paesidelMedio Campidano, ognuna sviscerata e ricucita al tavolo da laboratorio letterario del mio esperito narrare.
Ciascheduna pregna della propria originaria leggenda, trafugata allo scrigno della orale tradizione e spagliata al solco dell’inchiostrare d’autore, a spuntarci rinverdite foglie. Per un prodotto che si cura di mantenere popolare il cuore, ma che anela ad ali da spiegare tra le nubi dell’arte. Ignazio Pepicelli Sanna
Sono in consegna, nei locali di viale dei Platani, angolo via Torino, fino a sabato 18maggio i nuovi mastelli per la raccolta differenziata dei rifiuti. Il ritiro può essere effettuato dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dal lunedì al venerdì anche dalle 14 alle 17.
Asl Medio Campidano
La Asl Medio Campidano ha diramato gli orari di Maggio degli Ambulatori Straordinari di Assistenza Primaria (Asap). Guspini: Martedì 15-19 / Mercoledì 09-13 / Giovedì 15-19; Serramanna: Lunedi 09-13 / Martedì 9-14 e 15-19 / Mercoledì 09-13 / Giovedì 9-14 / Venerdì 15-19; Villacidro: Lunedì 08,30-13,30 e 15-19 / Martedì 15-19 / Mercoledì 9-14 e 15-19 / Giovedì 9-14 e 15-19 / Venerdì 8,30-12,30; Gonnosfanadiga: lunedi 09-13 / Martedì 17,30-19,30 / Mercoledì 9-13 / Venerdì 9-14.
Serramanna - Raccolta fondi per il festival Choros e l’associazione Kairós
L'associazione Kairós ha indetto una raccolta fondi per riuscire a riproporre il festival Choros, a ottobre 2024: »Chiediamo il vostro aiuto per far crescere il festival, ampliare ed arricchire il programma degli eventi con ospiti prestigiosi, artisti provenienti da altre aree geografiche e nuove attività», ha comunicato l'associazione. Per contribuire utilizzare questo link.