Villacidro - Comunicato stampa diffuso integralmente
A casa Dessì, venerdì 18 ottobre, la Fondazione Dessì propone un incontro pubblico per la decima Giornata Internazionale de I Parchi Letterari.
Tra gli ospiti, Anthony Muroni, presidente Fondazione Mont'e Prama e i relatori dei progetti "Elisir" e "Officina giovani", realizzati nei luoghi identitari del Parco Letterario Dessì.
Venerdì 18 ottobre, appuntamento a Villacidro per la decima Giornata Internazionale de I Parchi Letterari.
La Fondazione Giuseppe Dessì celebra la decima Giornata Internazionale de I Parchi Letterari con un incontro pubblico a Casa Dessì: tra gli ospiti, Anthony Muroni, presidente Fondazione Mont'e Prama. Durante la serata si parlerà dei due progetti, Elisir e Officina Giovani , realizzati dal Comune di Villacidro nell’ambito dei propri Servizi Socio Educativi del Plus (Piano Locale Unitario Servizi) di Guspini e gestiti dal Consorzio Network, con la Cooperativa Alfabeta.
I Giganti
Alle 18, a Casa Dessì, in via Roma, a Villacidro è previsto un incontro con Anthony Muroni, presidente della Fondazione Mont'e Prama, che farà il punto sullo stato dell'arte dell'attrattiva archeologica, a 50 anni dalla sua scoperta. Nella sua esposizione, Muroni rivelerà interessanti dettagli sul sito, avvalendosi anche della presentazione di materiale fotografico dedicato.
I Giganti di Mont’e Prama, statue scolpite tra l'VIII e il IX secolo a.C., rappresentano una delle scoperte archeologiche più affascinanti della Sardegna e dell'intero Mediterraneo. Il rinvenimento è del 1974, quando fortuitamente un contadino si accorse della loro presenza mentre stava arando un campo in località di Mont’e Prama, nella penisola del Sinis.
Gli scavi archeologici successivi portarono alla luce frammenti di numerose statue, poi identificate come rappresentazioni di guerrieri, arcieri e combattenti. Questi reperti, di grande valore storico, hanno contribuito a ridefinire la conoscenza della cultura nuragica e la sua importanza nel Mediterraneo antico. Le imponenti figure in pietra testimoniano la grandezza della civiltà nuragica e aprono formidabili scenari sulle radici storiche dell’isola. I Giganti incarnano anche il perfetto connubio tra patrimonio culturale e ambiente, coniugando l’antico fascino della storia con la maestosità delle ricchezze naturali appartenenti al Parco Naturale del Sinis, ricco di spiagge, lagune e meraviglie naturalistiche.
Due progetti tra persone e territorio
Prima di accostarsi ai Giganti, alle 17,30, Anna Paola Atzori, presidente della Cooperativa Alfabeta e Veronica Murgia, con Franca e Fabio Fotografi, Daniele Mocci e Giacomo Putzu, parleranno dei progetti Elisir e Officina Giovani in corso di svolgimento e avviati alle loro battute conclusive. In particolare saranno annunciati i primi risultati e le prossime attività, tra le quali una mostra finale, che si terrà al Mulino Cadoni e sarà inaugurata giovedì 28 novembre.
«Per i due interventi - ha specificato la presidente della Cooperativa Alfabeta, Anna Paola Atzori - abbiamo pensato pensato e condiviso con l’amministrazione comunale di Villacidro di dare valore ad alcuni luoghi di interesse esperienziale, individuando nel patrimonio identitario di Villacidro e del contesto di riferimento del Parco Letterario alcuni percorsi fortemente connessi all'opera di Giuseppe Dessì. Da questo punto di vista la figura dell'autore di “Paese d'ombre” ha rappresentato un punto di riferimento centrale nella fase progettuale».
A partire dalla valorizzazione del territorio, il progetto Elisir, rivolto alle fasce di popolazione adulta, ha l'obiettivo di promuovere il benessere della persona, incoraggiare il mantenimento di una vita relazionale attiva, prevenire le situazioni di isolamento e solitudine. Analogamente, il progetto Officina Giovani, rivolto alle fasce di popolazione giovanile, è mirato a incentivare la dimensione cognitivo emotiva, lo sviluppo di processi di inclusione, coesione e solidarietà sociale, intelligenza emotiva e sviluppando la consapevolezza di potere essere cittadini attivi.
Il Parco letterario "Giuseppe Dessì"
Il Parco letterario "Giuseppe Dessì" mira a salvaguardare e valorizzare i luoghi di ispirazione dello scrittore sardo e delle figure più importanti della storia letteraria, artistica e scientifica, e il patrimonio culturale e ambientale del territorio che abbraccia i comuni di Villacidro, Arbus, Buggerru, Fluminimaggiore, Gonnosfanadiga, Guspini e San Gavino.
Il Parco Letterario intitolato a Giuseppe Dessì è stato costituito nel 2019 attraverso una sinergia tra tre soggetti: il Parco geominerario storico e ambientale della Sardegna, la Fondazione Dessì e Paesaggio Culturale Italiano Srl, titolare del progetto e del marchio I Parchi Letterari®, nato nel 2009 con l'obiettivo di organizzare una rete nazionale e internazionale per mettere insieme e valorizzare gli elementi di eccellenza (culturali, produttivi e ambientali) presenti sui territori.
La presidente della Fondazione Dessì, Debora Aru, ribadisce che «la giornata dei Parchi letterari è un'opportunità per scoprire e celebrare la storia e la letteratura legate al nostro territorio, riscoprendo autori e opere che ci rappresentano. È anche un’occasione per condividere esperienze con persone che amano la letteratura e la natura, creando legami e scambi di idee. In questo contesto, quest’anno la Fondazione Giuseppe Dessì avrà l'onore di ospitare il Presidente della Fondazione Mont’e Prama, anch'essa impegnata nella valorizzazione del patrimonio culturale sardo. La sinergia tra queste due fondazioni rappresenta un'importante opportunità per unire le forze e promuovere una maggiore consapevolezza del patrimonio della nostra Regione».
Il programma della Fondazione Dessì per la decima Giornata Internazionale de "I Parchi Letterari" è promosso con il contributo dell'Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione e Beni Culturali della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Villacidro, della Provincia del Sud Sardegna, della Fondazione di Sardegna e del GAL Linas Campidano.
Comunicato a cura di: ufficio stampa Fondazione Dessì
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