Guspini - La comunicazione dell'arte per sensibilizzare le persone a unirsi contro le violenze
“Donne e violenza nell’arte” è il titolo della mostra allestita a Casa Murgia, a Guspini, visitabile sabato 26 e domenica 27 novembre: un'iniziativa di sensibilizzazione a ridosso della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, una ricorrenza ( il 25 novembre) istituita dall’Onu nel 1999 in ricordo dell’uccisione delle sorelle Mirabel, avvenuta nel 1960 a Santo Domingo perché si opposero alla dittatura del regime di Rafael Leonidas Trujillo.
Come riecheggia nella cronaca quotidiana, nonostante progetti di sensibilizzazione, manifestazioni e leggi sul tema, la violenza di genere è purtroppo ancora diffusa, quindi l’educazione sul tema non è mai sufficiente.
La mostra Donne e violenza nell’arte, è promossa e organizzata dall'associazione Caleidoscopio e dal Circolo Arci Guspini: consiste in una raccolta di immagini d'arte che abbraccia un ampio arco temporale, con lo scopo di mettere in risalto la visione degli artisti e la mentalità di ogni epoca o contesto sulla violenza e sulla condizione femminile. Ogni immagine esposta è accompagnata da una didascalia descrittiva del soggetto o dell'episodio di riferimento.
Una parte della mostra sarà dedicata all'attualità delle donne dell’Iran e dell’Afghanistan che da molti anni sono oppresse e vittime dei loro regimi oscurantisti e lottano per la loro dignità e libertà.
«Il nostro rammarico – hanno comunicato gli organizzatori di Arci e Caleidoscopio - è quello di non avere abbastanza stanze da dedicare alle innumerevoli donne oppresse in tutti i paesi del mondo, alle spose bambine, alle bambine e adolescenti vendute nei bordelli, alle vittime della tratta, schiave del sesso, migranti. Altre stanze, troppe, occorrerebbero per parlare di tutte le donne che ovunque faticano ad ottenere i diritti più elementari. L’arte è un formidabile veicolo di bellezza, emozioni e messaggi virtuosi. Noi confidiamo che sia da stimolo ad una presa di coscienza, ancora così distante, e porti qualche goccia di consapevolezza nel torbido mare di indifferenza in cui siamo immerse».
La mostra sarà visitabile sabato 26 e domenica 27 novembre, dalle 16, a Casa Murgia, in via Francesco Petrarca, 2, a Guspini.
In altri giorni e orari la mostra è visitabile su prenotazione, al numero 3407383229.
Valentina Vinci (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza: un particolare del "Miracolo del marito geloso" (Tiziano, affresco, 1511, Scuola del Santo, Padova)
