Sardegna - Al via le presentazioni del libro "Làdiri", di Sara Collu
Un libro per approfondire e celebrare l'antica tecnica delle costruzioni in terra cruda in Sardegna: è Làdiri - Terra, acqua e paglia: il respiro della terra cruda in Sardegna, ultima fatica letteraria di Sara Collu, giovane architetta e scrittrice. Il volume è già reperibile on line e di imminente distribuzione nelle librerie.
Ladiri è il nome che identifica i tipici mattoni di terra cruda, realizzati dall’impasto di terra acqua e paglia, collocati in uno stampo e messi a essiccare al sole fino a completa asciugatura. Per estensione con il termine ladiri si identifica anche la tecnica di costruzione, della quale nei comuni del Medio Campidano esistono notevoli testimonianze.
«“Làdiri” - ha spiegato Sara Collu, originaria di Vallermosa e che lavora principalmente nel territorio del Medio Campidano e del cagliaritano - è una ricerca, uno studio che ci porta nei paesi della terra cruda in Sardegna, un viaggio attraverso architetture, materiali, sostenibilità dell’abitare e del costruire con gli elementi essenziali di questo manufatto: la terra, l’acqua e la paglia».
Nelle pagine del libro l'autrice accompagna il lettore nell’esplorazione delle varie comunità che custodiscono la cultura della terra cruda in Sardegna.
L’intento è duplice, da una parte fare conoscere e approfondire questa tecnica costruttiva antica, ma contemporaneamente sottolinearne la grande attualità e sostenibilità: un esempio di bioedilizia ante litteram da riprendere in considerazione in questa fase storica dove si parla tanto di transizione energetica e sostenibilità.
Le case di terra cruda sono ancor oggi un mirabile esempio di applicazione dei principi della bioedilizia. Il ladiri è un materiale da costruzione a bassissimo impatto ambientale che consente di costruire edifici sostenibili, duraturi e non impattanti per l’ambiente. Oltretutto, grazie alla tecnica del rimpasto, può nascere una nuova architettura dal materiale proveniente da un rudere.
Il libro, di 120 pagine ed edito da Nootempo X Books, è arricchito con una ricca dotazione fotografica che riproduce testimonianze, scorci, frammenti, dettagli e strutture in terra cruda di numerosi paesi sardi.
«Questo libro – ha concluso l’autrice Collu - è frutto di una ricerca universitaria e professionale di numerosi anni ed è stato prodotto in maniera totalmente indipendente. Vuole essere anche una testimonianza che le donne sarde resistono e progettano percorsi culturali residenti e realmente indipendenti».
A breve l’autrice porterà in giro, per i vari paesi citati nel libro (e non solo), la presentazione del suo volume: il primo appuntamento di questo tour si terrà a Guspini (27 gennaio).
A partire dalla primavera sarà distribuita anche una versione in lingua inglese del libro.
Red. Isp © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza: La copertina del libro
Immagini seguenti: quarta di copertna del libro / alcune pagine interne del libro / Serramanna, esempio di abitazione in Làdiri del tipo a corte retrostante (Foto Sara Collu)