Medio Campidano - A San Gavino e Barumini, con i volontari e gli studenti Intercultura dai Centri di tutta la Sardegna
Il Centro Locale Medio Campidano di Intercultura ha vissuto un fine settimana indimenticabile all'insegna della cultura, dell'arte e della condivisione: due giornate, 14 e 15 dicembre, per celebrare il valore dello scambio interculturale, cuore pulsante della missione di Intercultura.
Sabato 14 dicembre i volontari e gli studenti del centro locale di Guspini, si sono uniti ai loro colleghi provenienti da tutta la Sardegna, con rappresentanze da Cagliari, Oristano, Carbonia-Iglesias, Olbia e Sassari per compiere una visita guidata ai murales di San Gavino Monreale, in collaborazione con l'associazione culturale Skizzo.
«Il tour ha offerto un'interessante prospettiva sulla storia locale e sull’importanza della riqualificazione urbana attraverso l’arte - ha affermato Giacomo Serra, responsabile formazione di Intercultura - con una narrazione ricca di passione e stile, effettuata dai rappresentanti dell'associazione Skizzo. Con l'occasione ringraziamo anche il sindaco Stefano Altea, che ha calorosamente accolto il gruppo, e l'assessore alla Cultura Riccardo Pinna, per il prezioso supporto organizzativo. Un grazie anche a tutte le famiglie ospitanti che ci hanno accompagnato in questo percorso, al docente Nicola Piccioni, che segue da ormai due mesi le ragazze e i ragazzi ospitati nel nostro Centro Locale».
La giornata è proseguita con un momento conviviale e un incontro con la Consulta Giovanile di San Gavino: assieme a loro, volontari e studenti hanno trascorso ore di gioco e apprendimento, rafforzando i legami tra diverse culture e generazioni.
Domenica 15 dicembre ha aggiunto un nuovo tassello alle esperienze condivise, con tappa a Barumini, nello scenario del villaggio nuragico di Su Nuraxi. Gli studenti ospiti hanno scoperto il fascino del nuraghe, e le famiglie ospitanti si sono confrontate sui primi mesi di accoglienza, scambiandosi impressioni ed esperienze. Il pranzo collettivo che ha poi concluso la giornata ha sottolineato ancora una volta lo spirito di comunità e inclusione che caratterizza il lavoro di Intercultura.
«Un sincero grazie - ha aggiunto Melania Montis, responsabile ospitalità del Centro locale - va alla Fondazione Barumini Sistema Cultura, alle famiglie ospitanti e a tutti i volontari che hanno reso possibile questo fine settimana speciale. La loro dedizione e il loro impegno sono il motore che continua a fare crescere la rete di Intercultura, nel Medio Campidano e in tutta la Sardegna. Ricordo che con Intercultura, ogni anno, 800 famiglie scelgono di ospitare uno studente o una studentessa proveniente da un altro Paese e invito tutti coloro che desiderano vivere l’esperienza unica dello scambio interculturale a unirsi a questa straordinaria avventura, contattando i numeri 3477642784 e 3403498930».
Maria Aresti © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza e seguente: alcuni scatti della due giorni di scambi con Intercultura