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Utev (Università Terza Età Villacidro)

 Villacidro - Ieri la cerimonia, con la presentazione del libro sul caso Zuncheddu

Apertura del diciannovesimo anno accademico per l’Università della Terza Età di Villacidro (Utev): un momento atteso e partecipato che segna l’inizio di un nuovo percorso formativo e culturale per la popolazione sopra i 50 anni.

Ieri sera, al teatro San Giovannni Bosco di via Asproni, a Villacidro, si è tenuta la cerimonia, alla presenza di autorità locali e numerosi iscritti, confermando il valore di questa istituzione come punto di riferimento per la formazione e l’inclusione sociale.

Durante l'incontro inaugurale, la presidente Maria Rita Marras ha ribadito l’importanza di offrire un’educazione continua che non conosce età, permettendo agli iscritti di mantenersi attivi e coinvolti attraverso attività stimolanti e orientate al benessere personale e sociale.


Nel suo saluto, il sindaco di Villacidro, Federico Sollai, ha sottolineato: «La voglia di imparare e arricchirsi non ha mai una scadenza. Viviamo in un periodo di cambiamenti rapidi e profondi: conoscere, aggiornarsi e restare connessi con il mondo è un dono che non ha età e consente di interpretare con spirito critico e costruttivo la realtà che ci circonda, ed è ciò che accomuna tutti i partecipanti all’Università della Terza età».

Il programma per il nuovo anno accademico prevede una ricca selezione di percorsi culturali, con lo scopo di offrire stimoli adatti all'ampio pubblico sui si rivolge l'Utev: cultura generale, storia locale, arte e creatività, ambiente, tecnologia, benessere e salute. Ad arricchire l’offerta dei percorsi culturali sono previsti anche laboratori e viaggi.
Le lezioni inizieranno il 29 ottobre, e si terranno tutti i martedì e venerdì, dalle 18 alle 20, all'Auditoriom della parrocchia Santa Barbara.


La serata è proseguita con la presentazione del libro Io sono innocente (De Agostini) di Beniamino Zuncheddu e Mauro Trogu, che sono intervenuti a testimoniare direttamente i risvolti del clamoroso errore giudiziario di cui è rimasto vittima Zuncheddu. L'ex pastore di Burcei, ora sessantenne, condannato all’ergastolo per la strage di Sinnai del 1991 che costò la vita a tre persone, è stato assolto al termine di un processo di revisione lo scorso 26 gennaio, dopo quasi 33 anni passati in carcere. L'avvocato Mauro Trogu ha analizzato il drammatico percorso giudiziario, mettendo in luce le falle del sistema e il lungo cammino verso il riconoscimento della verità. È stato un momento intenso, durante il quale i presenti si sono potuti immedesimare nelle vicende della vittima e porre domande dirette agli autori.

Erica Pittau (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata

Immagine in evidenza: un momento dell'inaugurazione dell'anno accademico Utev, con la presidente Maria Rita Marras, Beniamino Zuncheddu e Mauro Trogu

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