Pabillonis - Quattro serate di musica, balli e fuochi d’artificio
Si narra che nella notte del cinque agosto del 358 d.C. la Vergine Maria apparve in sogno a Papa Liberio e gli disse di recarsi alle prime luci dell’alba in cima all’Esquilino, che avrebbe trovato imbiancato di neve: lì avrebbe dovuto fare erigere una chiesa.
Da allora la venerazione per la Beata Vergine della Neve si diffuse in tanti villaggi, così come a Pabillonis.
Non si hanno notizie certe sulla costruzione della chiesa a lei dedicata, anche se gli studiosi hanno ipotizzato che la stessa sia riconducibile alla fine del XVI secolo.
La chiesa fu in origine costituita da un edifico dalle dimensioni più ridotte, con pianta a croce latina. Nel 1634 , da quanto risulta da una targa in pietra posta su di una colonna della chiesa parrocchiale, l’edificio sacro fu ampliato di undici metri.
Da secoli si rinnova il rituale in onore della Vergine della Neve e quest’anno, a organizzare i festeggiamenti è impegnato il comitato Leva 64.
Le celebrazioni religiose hanno già preso avvio, il 26 luglio, con la novena di preparazione. Il prossimo 5 agosto alle 8,30 e alle 19 si terranno le Messe solenni, mentre alle 20 partirà la processione per le vie del paese.
Il simulacro della Santa sarà trainato dal giogo dei buoi di Arbus, parteciperanno tutti i comitati, le confraternite, le prioresse, il Gruppo Folk Santu Juanni di Pabillonis, i Cristezanti di Carloforte, i suonatori di launeddas, il Gruppo folk di Guspini e il gruppo donne in abito sardo, oltre ai numerosi fedeli. Ci sarà poi la benedizione del nuovo sagrato parrocchiale e della piazza.
Il programma dei festeggiamenti civili prevede quattro giorni di appuntamenti.
Così la presidente del comitato organizzatore, Giuseppina Ibba: «Sono onorata di ricoprire la carica di presidente perché, nel nostro paese, la devozione per la Vergine Maria è molto sentita. Siamo ormai pronti per festeggiare la nostra Patrona, grazie al lavoro e alla collaborazione di tutto il comitato si è riusciti ad organizzare il tutto per il meglio. Quest’anno, per motivi di sicurezza, tutti gli spettacoli si terranno nel sagrato della chiesa della Madonna di Fatima. A nome di tutti ringrazio in primis il nostro parroco don Luca, la popolazione, i volontari e le attività che ci hanno sostenuto. Auguriamo buona festa e buon divertimento».
Sabato 3 agosto alle 18 si comincia con tornei di calcetto, pallavolo e altri giochi della tradizione popolare, alle 22 ci sarà la serata danzante latino-americana, balli caraibici e ballo sardo, con Simona. Domenica 4 sempre alle 18 verranno proposti giochi d’acqua per i bimbi, alle 20, presso Su stazzu ci sarà la sagra della vitella assieme a bibite e panini. Alle 22 serata musicale con la band Rock in trio, a seguire Dj set con Norman di Radio Supersound.
Lunedi 5, alle 22, la cover band The Floyd Experience allieterà il pubblico con le hit dei Pink Floyd. Martedi 6 alle 18, per i più piccoli, percorsi e slalom in bici, alle 22 balli sardi con l’organettista Fabio Onnis di Austis, a seguire lo spettacolo pirotecnico e l’estrazione della sottoscrizione a premi.
Stefano Cruccas (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata