San Gavino - Medio Campidano - Lunedì solo l'ultima delle tante premiazioni, al CusMiBio di Milano
Ennesima premiazione a suggello di un anno ricchissimo di riconoscimenti per l'Istituto Marconi-Lussu di San Gavino: lunedì 10 giugno al CusMiBio di Milano (Centro Università degli Studi di Milano – Scuola per la diffusione delle Bioscienze) è stato premiato al concorso Una settimana da ricercatore, lo studente della terza classe del Liceo Scientifico, opzione Scienze Applicate, Stefano Ilot.
Dopo i diversi successi in ambito scientifico ottenuti negli scorsi anni dagli studenti del Marconi-Lussu, l'istituto sangavinese sta ribadendo la sua collocazione di eccellenza nel territorio del Medio Campidano e nell'intera Sardegna, con una lunga scia di conferme e riconoscimenti raccolti in tutta Italia.
A cominciare dal mese di dicembre 2023 quando tre studenti (Aurora Erriu, Lorenzo Liscia e Riccardo Secchi) , grazie a un breve corso pomeridiano, hanno superato le preselezioni dei Campionati di Astronomia partecipando alle fasi interregionali. Poi, a marzo 2024 lo studente Luca Tocco ha vinto i Campionati di Scienze della Terra partecipando alle finali nazionali di Assisi. Continuando ad aprile, quando Lorenzo Liscia si è ripetuto nei Giochi della Chimica vincendo la categoria triennio e partecipando alle finali nazionali di Firenze, il 24 maggio 2024, assieme a Daniele Serra, che ha vinto la categoria biennio arrivando settimo in Italia. Inoltre tre studenti, Alessandro Loi, Arianna Angei e Okada Tatsuki, seguiti dalle docenti Mariangela Marras e Stefania Basciu, hanno superato le selezioni regionali dei Giochi Matematici della Bocconi, partecipando alle finali di Milano.
La dirigente dell'Istituto, Vincenza Pisano ha così commentato i recenti successi ottenuti dagli studenti del Marconi-Lussu: «Le attività intraprese hanno prodotto risultati eccellenti in diverse delle attività promosse, con esito positivo nei diversi ambiti scientifici. È sicuramente un'occasione che ci consente di rendicontare ancora meglio la nostra offerta informativa. Oltre alla soddisfazione e un senso di appagamento che viviamo nell'intero Istituto, speriamo anche che queste attività possano avere ricadute positive per l'intero assetto didattico che stiamo proponendo, a partire dalla sperimentazione delle classi aperte».
Negli scorsi anni scolastici, coordinati dai docenti Loredana Porcu e Matteo Pisanu, la scuola aveva portato due differenti gruppi di lavoro alle Final Eight del concorso Mad for Science nel 2021 e al secondo posto nel 2022 (leggi l'articolo e l'articolo). Le attività integrative di Chimica pomeridiane organizzate dall'insegnante Giorgio Farci avevano consentito allo studente Elia Nonnis, ora frequentante la Facoltà di Chimica all’Università “Normale” di Pisa, quattro primi posti e un secondo posto regionale ai Giochi della Chimica nell’ultimo quinquennio. Lo scorso anno le stesse attività avevano consentito la vittoria di Lorenzo Liscia nella Categoria Biennio dei Giochi.
Risultati già eccellenti, eguagliati e addirittura superati nell'ultimo anno scolastico. Successi che trovano radici nell'attività proposta dalla Scuola, dove oltre al doveroso riguardo verso la didattica inclusiva, si promuovono corsi extrascolastici per valorizzare le eccellenze, utilizzando i fondi Pon (Programmi Operativi Nazionali finanziati dalla Commissione Europea) e Pnnr, e, soprattutto, le ore di Potenziamento, che consentono di integrare l’offerta formativa.
Un quadro complessivo che rafforza il posizionamento dell'Istituto nello scenario territoriale del Medio Campidano, come ha confermato la dirigente Pisanu: «Già grazie ai risultati ottenuti negli anni scorsi con la partecipazione e i riconoscimenti conseguiti al Mad for Science, la popolazione ha recepito l'importanza del ruolo della nostra scuola, dimostrato dall'aumento consistente di iscrizioni alle classi prime e dal consolidarsi di questa tendenza: abbiamo 1280 studenti, che nonostante il decremento delle nascite del territorio rappresenta un livello molto alto. Un risultato legato al tipo di didattica che abbiamo impostato, ma anche figlio dei traguardi ottenuti, che sono un elemento aggiuntivo sul piano del prestigio della scuola».
R. isp. © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza e seguente: premiazioni dello studente Stefano Ilot al concorso “Una settimana da ricercatore”, lunedì, al CusMiBio di Milano