Villamar - L’Istituto Comprensivo di Villamar protagonista del progetto promosso dal Gal Marmilla
Percorsi di formazione e incontro che mettono al centro i giovani e il territorio della Marmilla: questo è stato l’obiettivo del progetto di cooperazione internazionale promosso dal Gal Marmilla. Memoria e Web Tv è il nome dato all’intervento di cooperazione internazionale tra Sardegna e Spagna che si propone di proseguire quanto avviato nella precedente programmazione, con la realizzazione di percorsi di formazione e incontro che mettono al centro i giovani e il territorio della Marmilla. Scopo del progetto è creare occasioni di scambio culturale a livello internazionale, finalizzate a favorire e tramandare le conoscenze e le usanze dei territori tra le giovani generazioni, attraverso il potenziamento delle loro competenze di comunicazione e di utilizzo dei principali strumenti multimediali.
Il direttore del Gal Marmilla, Maurizio Manias, ha sottolineato l’importanza di conoscere e padroneggiare sempre più fluentemente le nuove tecnologie e la realtà aumentata: «Le nuove tecnologie, la realtà virtuale, il metaverso e l’Ai (intelligenza artificiale, ndr) rappresentano le nuove frontiere dell’immaginario anche per le comunità della Marmilla. Il progetto Memoria e web Tv: racconta i territori, vuole aprire uno sguardo sulla necessità che anche i giovani rurali apprendano le nuove forme di comunicazione e di rappresentazione del territorio, scambiando poi le proprie esperienze con i loro coetanei sardi e spagnoli».
Sulla stessa scia si è posto anche il presidente del Gal, Renzo Ibba: «Si tratta di un’opportunità di livello internazionale per valorizzare i nostri giovani, le nostre radici e il patrimonio culturale del nostro territorio».
Il primo tavolo internazionale del progetto, svoltosi nei primi giorni di marzo in Spagna, aveva come obiettivo la definizione di alcuni aspetti logistici correlati agli scambi culturali dei giovani tra l’isola e la penisola iberica, e la definizione del filo conduttore delle attività, individuato dai partner nella parola patrimonio.
Nella settimana appena trascorsa i protagonisti principali del progetto sono stati, invece, gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Villamar, scuola vincitrice di una manifestazione di interesse pubblicata dal Gal: i ragazzi si sono impegnati in unione ai colleghi spagnoli, nella realizzazione di interviste con testimoni privilegiati e nella raccolta di casi di successo dei due territori, attraverso vari strumenti e metodologie che verranno, poi, caricati in una piattaforma web.
La vicepreside dell’Istituto, Marianna Pinna, si è detta estremamente fiduciosa nelle potenzialità formative del progetto: «Questa iniziativa ottempera in maniera ottimale ai bisogni del territorio nonché degli alunni. Nell’ottica della continuità orizzontale, gli interscambi tra la scuola e le agenzie territoriali sono sempre fruttuosi e forieri di novità inaspettate. A ciò si accompagna la conoscenza e l’interazione con realtà territoriali altre, come la comunità valenziana, che conferisce un valore aggiunto al progetto».
Alessia Vacca © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza e seguente: diversi momenti del progetto di cooperazione internazionale
