Guspini - La Pro Loco: «tanti i ragazzi coinvolti, in una sagra dalla nuova veste»
Miele, ma non solo, a Montevecchio dove tra ieri e oggi si è svolta la Sagra del Miele 2022, evento organizzato dall’associazione Pro Loco, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Guspini.
La due giorni che ha coniugato la vetrina delle attività apistiche a numerose proposte di svago e curiosità, era ancora più attesa del solito dopo lo stop del 2020 e l’edizione contingentata dello scorso anno.
All’esterno del Palazzo della Direzione mineraria, i visitatori hanno potuto degustare i mieli vincitori dell’Attestato di qualità nel ventiduesimo Concorso Mieli tipici della Sardegna, accompagnati come impone la tradizione, dalla ricotta.
«La sagra del miele – ha raccontato il presidente della Pro Loco di Guspini, Nicola Serpi – è giunta alla ventinovesima edizione, sono nato e cresciuto con lei, sono molto legato a questo evento. Nel corso degli anni, fin da bambino, ho visto la sagra crescere ogni anno e migliorarsi. Da diversi anni inoltre è presente il concorso per i mieli sardi, un’occasione per gli apicoltori locali di presentare i propri prodotti, e per il territorio di mostrare le varietà gastronomiche. Questo anno abbiamo coinvolto tanti ragazzi: una sagra in una nuova veste. Ci sono stati espositori e attività, convegni, un contorno molto ricco al prodotto principale protagonista. Grazie alla collaborazione con Lugori Sardinia Tourism Services abbiamo garantito anche le visite guidate al sito minerario, un pacchetto completo. Alla sera grazie alla presenza dei due birrifici 4Mori di Guspini in località Sciria e la nuova attività arburese ArabusBeer abbiamo organizzato delle piccole degustazioni. Continuiamo a credere nella valorizzazione delle attività locali pensando al vicinissimo trentesimo anniversario, dell’anno prossimo. E perché no, si spera anche al quarantesimo e al cinquantesimo».
E proprio in concomitanza con la prima giornata della sagra guspinese, è stato diffuso ieri, da Coldiretti, l’allarme sugli effetti del clima particolarmente torrido di questa estate che ha danneggiato la resa delle produzioni: «dimezzato il raccolto di miele in Sardegna», ha reso noto in un comunicato l’associazione di categoria.
Tra gli espositori ha fatto cenno all'argomento anche Laura Pilloni, 30 anni, apicoltrice hobbista: «Per quanto riguarda la nostra produzione l’ annata è andata bene, per fortuna, ma altri apicoltori non sono stati così fortunati. Il cambiamento climatico è evidente: ci prepariamo a delle estati molto più calde di questa che stiamo vivendo. Le api sono un indicatore della salute del territorio e risentono delle sue mutazioni: cambia il territorio, cambiano le piante e i fiori, le api vivono di propoli polline e nettare, così non sappiamo cosa aspettarci nei prossimi anni, È sempre una sorpresa, a volte amara. A questo si aggiungono i pesticidi e le piogge».
L’apicoltrice ha concluso poi con una nota di speranza: «L’amore per questo piccolo animale è più forte della crisi: nonostante le difficoltà e i cambiamenti climatici ogni anno ci proviamo nuovamente. Questo è un settore molto prezioso, che dovrebbe essere ulteriormente valorizzato, e anche quest’anno, con i convegni, abbiamo visto che stiamo andando nella direzione giusta».
Di seguito, l'elenco degli attestati di qualità, conferiti ai mieli partecipanti alla ventiduesima edizione Concorso qualità Mieli della Sardegna, selezionati tra 127 campioni, sulla base delle analisi sensoriali e chimico-fisiche:
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Tipo miele |
Aziende |
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Eucalipto |
Alessia Palmas (Segariu); Cuore di Mulargia (Selegas); Apicoltura S’abioi (Narcao); Tiziana Desogus (Donori); Forestas (Decimomannu); Azienda Paolo Serra (Terralba); Forestas (Nuoro); Azienda apistica Monte Tamara (Nuxis); Valentina Carboni (Giba) |
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Asfodelo |
Sa Domu de s’abi (Castiadas); Apicoltura Monte Arcosu (Uta); Forestas (Lanusei); Apistica Tocco (Villasor); Azienda Paolo Serra (Terralba); Silvia Sanna (Berchidda); Op Terrantiga (San Sperate); Apicoltura Pala (Loiri); Apicoltura Ruiu (Olbia) |
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Millefiori |
Cuore di Mulargia (Selegas); Azienda apistica Monte Tamare (Nuxis); Forestas (Lanusei); Tiziana Desogus (Donori); Sa tanca de is pirastus (Pula); Apicoltura Mauro Lai (Ballao) |
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Cardo |
Apicoltura S’abioi (Narcao); Agricola S’isola bisada (Pabillonis); L’isola del miele (Gonnosfanadiga) |
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Castagno |
Apicoltura Aschisorju (Gavoi); Azienda apistica Monte Tamara (Nuxis) |
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Lavanda |
Azienda Paolo Serra (Terralba); Apicoltura Ruiu (Olbia) |
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Cisto |
Apicoltura S’abioi (Narcao) |
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Corbezzolo |
Apicoltura Monte Arcosu (Uta) |
Valentina Vinci (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata
Immagine in evidenza e seguenti: alcuni scatti della Sagra del Miele 2022
