Sulle Ali della Fantasia

 Villacidro - Il presidente Pittau: «Dalla Regione inspiegabile retromarcia sul sostegno alla cultura»

Musica insieme e per tutti. Si è conclusa ieri la rassegna Sulle Ali della Fantasia, tradizionale appuntamento di conclusione dell'attività didattica dell’Associazione musicale Santa Cecilia, dove i corsisti hanno la possibilità di sperimentare il loro approccio confrontandosi con il pubblico. I concerti della rassegna si sono tenuti alla sala musica dell'Associazione, in via Parrocchia, 202, a Villacidro.

La rassegna è anche stata l'occasione per il presidente dell'associazione, Luca Pittau, di tracciare un primo bilancio dell'attività dopo la ripresa seguita l'interruzione per la pandemia. Lo ha fatto lanciando un allarme per quanto riguarda la carenza di fondi rispetto al passato: «La Regione - fa detto Pittau - quest'anno ha riservato alle realtà associative come la nostra un contributo ridicolo, di 500 euro, e per quelle più grandi che riuscivano a dimostrare di avere sostenuto spese per diecimila euro il contributo è stato di mille euro. La legge regionale che riguarda le attività bandistiche e i corsi di musica per quest'anno non è stata ancora finanziata e gli abituali bandi che normalmente erano disponibili nel mese di febbraio non sono ancora usciti e non si sa nemmeno se usciranno: intanto i corsi sono finiti senza che la Regione abbia stanziato nessun fondo, e sarà difficile andare avanti senza più alcun sostegno».


Sono stati ben 52 gli allievi che hanno seguito i percorsi formativi durante l'anno didattico 2021/2022 e hanno dato luogo alla tre giorni di esibizioni musicali, radunando attorno a loro un pubblico competente e attento alle esecuzioni.

Mercoledì scorso ha aperto la rassegna Sulle Ali della Fantasia la classe di canto moderno guidata dalla Mª Pamela Lorico, giovedì è stata la volta degli allievi delle classi di propedeutica e di pianoforte curate dalla Mª Elisabetta Agus e della classe di chitarra, seguita dal Mº Nicola Ancillotti. Ieri la chiusura, con le classi di Flauto traverso i cui corsi sono stati tenuti della Mª Michela Pitzianti e la classe di pianoforte curata dal Mº Ignazio Origa. A causa di alcuni problemi organizzativi, gli allievi del corso di percussioni , tenuto dal Mº Davide Collu, si sono esibiti la settimana precedente.

Da sempre l'attività dell’Associazione musicale Santa Cecilia oltre all'intento prioritario e istituzionale di contribuire alla diffusione della cultura musicale tra i giovani, ha tra i suoi scopi anche quello di avvicinare alla musica suonata persone con limitazioni fisiche o cognitive, credendo fermamente nel fatto che attraverso la pratica di uno strumento musicale o l'approfondimento dell'uso della voce, sia possibile liberare un mondo di emozioni interiori altrimenti destinato a rimanere soffocato e inespresso. Un lavoro che al di là dell'apprendimento e dell'esercizio individuale trova anche compimento nei vari momenti di insieme, dove gli allievi hanno la possibilità anche di sperimentare relazioni e dinamiche di gruppo, favorite dalla comune passione per le sette note.


Red. I.S.P. © Riproduzione riservata


Immagine in evidenza: un momento della rassegna "Sulle Ali della Fantasia"

 


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